Arrivano nuove dichiarazioni da parte di Ceferin sui recenti casi che hanno riguardato Juventus (inchiesta Prisma) e il Barcellona (scandalo legato a Negreira). Il massimo esponente dell’UEFA si è soffermato sul club bianconero e sulle dimissioni dell’ex presidente Agnelli.
UEFA, Ceferin è durissimo: “Barcellona, caso Negreira gravissimo. E sulla Juve…”
Il numero uno dell’UEFA, intervistato da Ekipa, ha sottolineato che lo scandalo emerso in Spagna, con i blaugrana che avrebbero pagato la società dell’ex vicepresidente degli arbitri spagnoli per consulenze tecniche e informazioni sugli arbitri dal 2001 al 2018, è uno dei peggiori avvenuti nel calcio. “Per quanto riguarda la Uefa non c’è nulla di prescritto” ha svelato al quotidiano sloveno, lanciando un chiaro messaggio al club catalano. Poi anche l’affondo sulla Juventus e su Agnelli: “Doveva finire com’è finita”.
Le parole di Ceferin ad Ekipa non fanno altro che impaurire ancor di più il club spagnolo. “Non posso commentare direttamente questo per due motivi. In primo luogo, perché abbiamo un comitato disciplinare indipendente incaricato di farlo. E in secondo luogo, perché non ho affrontato la questione in dettaglio” ha detto il presidente Uefa, che poi si è sbilanciato sottolineando che “la situazione è gravissima”.
“Agnelli e la Juve? Non la definirei soddisfazione, non c’era bisogno che provassi qualcosa del genere. Certo, su molte cose ne so di più rispetto ai normali tifosi. La storia della Juventus doveva finire come è finita. Perché tutto era sbagliato”.
“Non ho un rapporto affettivo con Agnelli, ma vorrei sottolineare che rispetto ancora la Juventus come club e che ho molto rispetto per tutti e tre i club in generale. Se un club ha un Consiglio che prende decisioni sbagliate, non significa che io sia contro quel club in quanto tale, tanto meno i suoi tifosi o i giocatori” l’affondo del presidente Uefa.
Tornando poi sulla Superlega, Ceferin ha lanciato una frecciatina a Juventus e Barcellona, ma indirettamente anche al Real Madrid: “È interessante notare che dei tre club che si dichiarano i salvatori del calcio, per quanto si apprende dai media, uno è impegnato in un procedimento penale per questioni di bilancio, un altro per aver trasferito denaro a uno dei i leader nell’organizzazione arbitrale. Vedremo se anche il terzo ha qualcosa. Interessante vedere come salverebbero il calcio… Ogni mio altro commento sarebbe superfluo”.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com