Le parole di Luciano Spalletti e capitan Giovanni Di Lorenzo in conferenza stampa alla vigilia dell’andata dei quarti di Champions contro il Milan.
LIVE- Le parole di Spalletti e Di Lorenzo in conferenza stampa
Le parole di capitan Di Lorenzo in conferenza:
Che sensazioni state vivendo nello spogliatoio per questa andata di Champions League?
“Della partita di campionato se ne é parlato anche troppo, ma conterà quello che faremo domani sera. Sarà una partita difficile, ma ci siamo allenati bene, preparati bene e siamo pronti per scendere in campo”.
Sul duello con Leao
“Un duello di qualità ma dobbiamo stare attenti a tutta la squadra, dobbiamo limitarlo al meglio”.
Sulla sconfitta in campionato con il Milan
“Zero timore. Conterà quanto faremo domani. In campionato non siamo stati il solito Napoli, ma quella di domani sarà una partita diversa. La affronteremo in modo giusto”.
Su Osimhen
“Osimhen é un giocatore importantissimo per noi, ma non dipendiamo da un solo giocatore. Ho fiducia di chi abbiamo a disposizione e affronteremo la partita con i giocatori che abbiamo”.
Sulla capacità di mandare i giocatori in gol
“Quando anche noi difensori segnamo, é importante per la squadra, soprattutto in partite toste, quindi cercheremo di sfruttare anche le nostre qualità sui calci piazzati”.
Sugli insegnamenti dopo la sconfitta
“Non sono preoccupato per domani. In campionato non abbiamo messo in campo le nostre qualità, ma in Champions sarà una partita diversa, avremo sicuramente un atteggiamento diverso”.
Su Raspadori
“ha esperienza, é un giocatore molto importante per noi, ha molta qualità. Ultimamente é stato fermato dagli infortuni, ma sono sicuro che farà una grande partita”.
Sullo stato d’animo della squadra
“Dobbiamo goderci queste due partite, é una partita importante, dobbiamo essere liberi di testa, spregiudicati e propositivi. Saremo sicuramente un’altra squadra rispetto al campionato”.
Sulle motivazioni di Di Lorenzo
“Una partita importantissima per tutti, un traguardo importante e dobbiamo godercelo. Siamo pronti per domani sera”.
Confronto Di Lorenzo e Hernandez
“Siamo due giocatori diversi. Sta facendo molto bene e ho grande stima del giocatore che é. Un’arma importante del Milan, dobbiamo poterlo contenere”.
Sulla sua capacità di fare gol e assist
“Un anno importante per me, gioco queste partite con la giusta consapevolezza: é sicuramente l’anno più importante della mia carriera e voglio godermi queste partite”.
Sulle parole da capitano
“Victor ha fatto di tutto per esserci, ma era inutile rischiarlo. Non preparo nessun discorso, quello che mi sento, dico e vediamo domani cosa uscirà. Un gruppo concentrato che sa bene l’importanza della partita”.
Le parole di Spalletti in conferenza:
“Serve una mentalità da campioni che non distinguano tra giocare in casa o fuori, a dispetto di chi abbiamo davanti”
Su Osimhen
“La forza di una squadra non é addizione dei componenti, ma della qualità. Abbiamo vinto delle partite importanti anche senza Osimhen. Mi aspetto che quindi chi vada in campo si prepari per fare gioco di squadra”.
Su Raspadori
“Raspadori si é allenato solo oggi, e ha fatto tutto quello che si doveva fare, quindi valuteremo e sceglieremo chi giocherà centravanti”.
Sull’importanza della gara
“Queste secondo me sono le gare che cancellano quello che c’é intorno. I calciatori capiscono l’importanza che viene data agli amanti del calcio a queste partite”.
Sulle parole di Di Lorenzo
“Spero ce ne siano altre più importanti. Siamo ad un punto molto alto della nostra carriera perché dobbiamo portare l’entusiasmo di dove siamo partiti e avere la consapevolezza di dove possiamo arrivare. Il Napoli ha dimostrato di potersela giocare con tutti, ma é una competizione in cui ci dobbiamo divertire”.
Questa é una straordinaria “vigilia di Natale”? E sull’incontro di Maldini?
“Le ore che circondano queste partite sono ore bellissime. A Maldini non devo dire nulla, ho grande stima di lui. Sono cose normalissime che accadono prima di entrare in campo. Quando ero allo Zenit mi fu chiesto un profilo che poteva dare visibilità al club e io feci il nome di Paolo Maldini, ma per vari motivi lui non accettò. Su Instagram ho un post in cui scrissi: “Il calcio é il cuore del mondo e il suo battito sarà bello anche da casa: io lo vedrò dalla mia scala del calcio. Su un gradino di questa scala avevo messo la maglietta di Maldini e De Rossi, questo per farvi capire la stima che ho di lui”.
Sulle valutazioni da fare in Champions
“Delle valutazioni si fanno, come quella fatta con Osimhen. Le valutazioni vanno fatte tutte, quella che é la forza di una squadra come il Milan. I campioni trovano la soluzione di iocare contro chiunque, e noi ne abbiamo tantissimi. Questa squadra la conosco bene e farà di tutto per essere superiore al Milan. Si va a giocare una partita che può dir molto per il futuro e so che ci faremo trovare pronti”.
Come si sente quando dicono che il Napoli può vincere la Champions?
“Quando si parla di Guardiola, mi alzo in piedi, perché da lui ho imparato tantissimo. Lui per me é come Klopp e altri tantissimi allenatori come De Zerbi. Chiedo scusa a Guardiola perché ci fa piacere quando uno come lui dice come belle sul Napoli. Se ha detto che noi siamo quelli che possono vincere la Champions, é un altro discorso, perché noi non dobbiamo avere l’ansia di doverci portare a casa la competizione. Spero di poter fare con Guardiola due risate davanti ad un buon caffé turco”.
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