Nella notte il CdA blucerchiato ha firmato la bozza di accordo per la cessione del club: il documento prevederebbe un’operazione complessiva da 42 milioni
Sampdoria, svolta per la cessione. Via libera del CdA a Radrizzani: c’è una bozza di intesa
Nonostante la retrocessione in sere B certificata sul campo, i tifosi della Sampdoria possono tirare un sospiro di sollievo. Nella notte è stato trovato l’accordo per la cessione della società blucerchiata che rischiava di dover portare i libri in tribunale. La svolta è arrivata dopo la partita pareggiata a Marassi contro il Sassuolo; poco dopo la mezzanotte di ieri, il Consiglio di Amministrazione della Sampdoria, ha firmato la prima bozza d’accordo con la Gestio Capital, fondo di Matteo Manfredi, che lavora in sinergia con l’Aser Ventures dell’attuale presidente del Leeds United Andrea Radrizzani.
La Samp passerà di mano ed eviterà il fallimento, che era il primo e più importante obiettivo da raggiungere. Ora non resta che definire nei dettagli il come e il quando, anche se sulla seconda questione ci sono tempi tecnici da rispettare assolutamente e, di fatto, l’assemblea degli azionisti è in questo senso più che una dead line. Adesso si attende si attende la ratifica degli accordi con Massimo Ferrero, azionista di maggioranza del club con il 55% delle quote. Poi l’orologio si sposta a lunedì. Per poter dire definitivamente che la società blucerchiata è ufficialmente “salva”.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com