Sono scaduti nella mattinata di oggi, alle ore 10, i termini fissati dalla Lega Serie A per la presentazione delle offerte per i diritti tv del prossimo ciclo. Un ciclo che potrebbe andare dal classico arco temporale triennale (2024-2027) o estendersi fino a un massimo di cinque anni (2024-2029), grazie alle recenti modifiche della Legge Melandri. Lo riporta Calcio & finanza.
Diritti tv Serie A, presentate le offerte: domani l’apertura delle buste
La deadline era stata inizialmente fissata per il tardo pomeriggio della giornata di ieri (le ore 18.00) salvo poi essere spostata a oggi per ragioni tecniche. Al netto di DAZN e Sky, che si sono sicuramente presentate con delle proposte, è interessante capire chi abbia provato a mettere sul piatto un’offerta per i diritti del massimo campionato italiano (e per quali pacchetti).
Nella giornata di domani, venerdì 16 giugno, andrà poi in scena l’assemblea tra i club durante la quale si procederà con l’apertura delle buste per capire chi avrà presentato le offerte e a quanto ammonteranno le relative proposte a livello economico.
La Serie A punta a superare addirittura i 927,5 milioni a stagione incassati da DAZN e da Sky per ognuna delle tre stagioni fino al 2023/24 (840 milioni dall’OTT e 87,5 milioni di media ogni anno dalla pay-tv di Comcast), ma non sarà semplice. Nella giornata di domani arriveranno le prime risposte.
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