Si tratta a oltranza con l’obiettivo di arrivare alla fumata bianca entro oggi. Tra Cristiano Giuntoli, Direttore sportivo in uscita dal Napoli e promesso sposo della Juventus, e Aurelio De Laurentiis i contatti sono ripresi. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il presidente del Napoli continua a tenere il suo dirigente sulla corda.
Juventus, Giuntoli, giornata decisiva: altrimenti servirà una deroga FIGC
Il patron dei partenopei avrebbe voluto un indennizzo oltre ai soldi lasciati sul tavolo da Giuntoli, ma i bianconeri non hanno mai voluto aprire una trattativa. Per la Juve liberarsi è un problema del Ds e se non ci riuscirà entro oggi, e quindi per l’inizio della nuova stagione sportiva, a Torino non ne faranno un dramma. Alla Continassa si sono già riorganizzati con una struttura che funziona.
C’è Giovanni Manna dalla Next Gen, ormai autonomo. Se Giuntoli non riuscirà a trovare un accordo per la risoluzione entro oggi la Juventus potrebbe ugualmente tesserarlo a stagione in corso chiedendo una deroga federale, strada che però non vorrebbe percorrere. Perciò non è da escludere la possibilità che tutto venga rimandato a giugno 2024, quando il Ds del Napoli sarà libero.
Alla fine, tutto dipende da De Laurentiis, l’unico in grado di imprimere una svolta alla vicenda. Se deciderà di fare muro, il presidente azzurro dovrà mettere in conto l’eventualità di pagare il Ds per tutta la prossima stagione, l’ultima per contratto. Senza tralasciare il fatto che Giuntoli potrebbe andare per vie legali, facendo leva sul demansionamento. Una soluzione estrema che il dirigente al momento non vuole prendere in considerazione.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com