Addio a Vincenzo D’Amico, alle ore 10:30 i funerali dell’ex grande calciatore della Lazio si alla Chiesa Gran Madre di Dio nella piazza di Ponte Milvio: è la stessa chiesa dove si tennero nel 1976 le esequie di Tommaso Maestrelli. Ieri 6 ore di camera ardente allestita nella Sala della Protomoteca in Campidoglio: tanta gente per un saluto a quel campione del 1974 che ha messo sempre la Lazio al primo posto.
D’Amico, i funerali dell’ex capitano dello scudetto laziale ’74 a Roma
Un addio doloroso per tutti. Tanti tifosi all’uscita del feretro per omaggiare uno dei simboli di una società, di un’era, di un’epoca ormai passata. Per la società biancocelesti presenti il presidente Claudio Lotito e Danilo Cataldi. “Ho sentito il dovere e l’obbligo di essere presente per testimoniare che la nostra storia non viene mai dispersa e dimenticata. Rimarrà anche per il futuro, per l’esempio e per i comportamenti di attaccamento ai nostri colori biancocelesti”, ha detto il patron laziale all’uscita dalla chiesa dopo i funerali di Vincenzo D’Amico. La bara accolta all’esterno della chiesa da tanti laziali. Applausi e commozione, bandiere biancocelesti al vento per l’ultimo saluto a Vincenzino D’Amico. Parte il coro Vola Lazio vola. “Chi non tradisce diviene immortale, onore a Vincenzo vero laziale”, lo striscione mostrato dagli Ultras Lazio.
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