A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Alessandro Giudice, giornalista ‘Corriere dello Sport’: “Gli arabi sono entrati nel calcio prendendo Cristiano Ronaldo e poteva sembrare qualcosa che potesse fare da traino. La strategia dei sauditi è un’altra, stanno investendo in tante industrie in maniera molto violenta. In un’industria dove ci sono molte piccole start up, il fatto che arrivi istantaneamente uno che ti offra una quantità di soldi fuori mercato, azzera le energie.
Questo vale anche per il calcio.
In Arabia il progetto è solido perché non è solo legato al calcio, si vuole aprire l’Arabia. C’è il progetto governativo di far diventare l’Arabia un paese aperto al turismo e alle industrie. Si vuole fare fronte ad un mondo dove un giorno il petrolio non ci sarà più. Stanno costruendo una città gigantesca in mezzo al deserto. Inoltre vogliono diventare un punto di riferimento con lo sport.
È un campionato più o meno pilotato. Temo non sia un fenomeno destinato a finire presto come in Cina. Credo ci sia un disegno più grande. I calciatori più vulnerabili a questo fenomeno sono quelli che hanno poca visibilità internazionale. Milinkovic Savic ha dato dimostrazione di essere uno dei centrocampisti migliori in Italia, ma ai Mondiali non ha brillato e ultimamente non ha giocato la Champions League, quindi le richieste c’erano dai club italiani con cifre non golose. Dalla Premier non c’era la fila per comprarlo ed è andato in Arabia. Tonali è andato in Premier anche perché arrivato in semifinale di Champions League.
I calciatori del Napoli che potrebbero approdare nel campionato arabo? Lotito si trovava nella stessa situazione ad un anno dalla scadenza del contratto con Milinkovic che dispiace perdere dal nostro campionato. Ci sarà il fenomeno di qualcuno che andrà a cercare gli arabi e infatti c’è chi dice che sia stato Lotito a cercare gli arabi”.
Antonio Napoletano
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com