Dalle prime luci dell’alba del 14 luglio è in corso una operazione della Digos e della questura di Avellino per compiere alcune perquisizioni domiciliari nei confronti dei soggetti appartenenti alla tifoseria dell’Avellino per aggressioni ai danni di alcuni sostenitori del calcio Napoli in occasione dei festeggiamenti per lo scudetto azzurro il 4 maggio scorso nelle vie del centro del capoluogo irpino. In particolare l’incidente più grave si verificò in viale Italia, con l’assalto a un corteo di auto di sostenitori del Napoli.
Avellino, aggredirono alcuni tifosi del Napoli durante i festeggiamenti scudetto: nove indagati
Almeno venti persone, incappucciate, appostate su corso Vittorio Emanuele, nel cuore di Avellino, bloccarono auto e motorini a bordo dei quali i tifosi del Napoli, nella tarda serata del 4 maggio, festeggiavano lo scudetto conquistato a Udine. Strapparono con violenza bandiere e vessilli ai tifosi napoletani e con aste danneggiarono le loro auto, minacciando anche famiglie con bambini che passeggiavano sulla principale arteria della città e facendosi consegnare le bandiere dei neo campioni d’Italia. Dopo le perquisizioni della mattinata, le indagini della Digos della Questura di Avellino, coordinate dal procuratore capo Domenico Airoma, hanno focalizzato le investigazioni su nove persone, tutte appartenenti alla tifoseria organizzata della Curva Sud dell’Avellino.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com