La fuga dallo scudetto finisce qui, dopo i dolorosi addii di Luciano Spalletti, Cristiano Giuntoli e Kim Min-Jae, che hanno preferito andare via dal Napoli da vincitori. È un’altra invece la scelta che ha – quasi – deciso di fare Victor Osimhen, a un passo dal rinnovo del suo contratto con il club azzurro fino al 2027.
Il centravanti nigeriano ha voglia infatti di difendere il titolo tricolore e sta dunque per accettare l’offerta record di Aurelio De Laurentiis: ingaggio da 7 milioni più bonus (legati ai gol e alla qualificazione Champions) e concessione sui diritti di immagine. Il presidente non ha alcuna intenzione di abbassare l’asticella in campionato e in Europa e per ribadire in modo inequivocabile la sua voglia di restare in alto sta spingendo sull’acceleratore, per blindare il capocannoniere della Serie A.
Napoli, ora basta addii (importanti): Osimhen sarà ancora azzurro
Mancano 22 giorni all’inizio del campionato e i prossimi dodici il Napoli li trascorrerà in Abruzzo, dove stamattina inizia la seconda fase del ritiro estivo. Gli azzurri si ritroveranno infatti a Rivisondoli – sede del loro quartier generale – e si alleneranno a ritmi serrati allo stadio Patini, dove sono in programma anche le prossime quattro amichevoli dei campioni d’Italia (tutte alle 18.30): domani pomeriggio con l’Hatayaspor, il 2 agosto con il Girona, il 6 agosto con l’Augsburg e l’ 11 agosto con l’Apollon Limassol.
Ma a Castel di Sangro è attesa soprattutto la fumata bianca per Osimhen, che dalla Francia segnalano adesso nel mirino dell’Al-Hilal: offerta di 200 milioni, peraltro mai ricevuta ufficialmente da De Laurentiis. La fame di vittoria e del bomber nigeriano, che non vede l’ora di essere di nuovo protagonista in particolare nella Champions League, rendono però decisamente poco probabile l’ipotesi di un suo trasferimento in Arabia. VO9 ha ancora parecchi anni davanti per monetizzare il suo talento e con la maglia azzurra ha appena avuto la possibilità di vincere uno storico scudetto.
L’attaccante sa di essere nel posto giusto per togliersi altre soddisfazioni e per questo ha deciso di prendere in considerazione l’offerta per il rinnovo ricevuta da ADL, anche se in Italia resterebbe probabilmente solo per un’altra stagione.
Non a caso il nodo più delicato da sciogliere è quello della clausola rescissoria da inserire nel nuovo contratto (max 140 milioni), prima ancora dell’aumento di stipendio e della solita questione dei diritti di immagine. Ma la trattativa va avanti e De Laurentiis conta di annunciare a Castel di Sangro la conferma di Osimhen.
Dopo gli addii di Spalletti, Giuntoli e Kim Min-jae il presidente si è messo al lavoro per evitare ulteriori diserzioni (sta per essere blindato pure Zielinski), che avrebbero anche l’effetto collaterale di trasmettere un messaggio negativo alla squadra e ai tifosi: qualora la fuga dallo scudetto diventasse un fenomeno di massa. Il probabile rinnovo del bomber farà invece felice Rudi Garcia, darà una forte scossa all’ambiente e metterà fine allo stallo sul mercato, che è rimasto finora immobile sul fronte acquisti. I campioni d’Italia ripartono dal loro numero 9.
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