Paul Pogba è stato sospeso dal tribunale antidoping ma la causa della positività può avere un risvolto meno grave del previsto. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta Dello Sport, la vicenda sarebbe stata causata da un integratore consigliato da un medico amico, estraneo alla Juventus, e comprato negli USA. Lì le regole sul doping sono diverse bensì, la leggerezza commessa dal francese sarebbe comunque stata ammessa ai medici bianconeri. Il ragazzo avrebbe raccontato di aver assunto sostanze non concordate con lo staff medico denotando l’ignoranza del club ai fatti. Adesso toccherà soltanto al giocatore dimostrare la sua non intenzionalità, comunque non gli eviterà la squalifica, ma che potrebbe ammorbidire una sanzione che, ricordiamo, può arrivare fino a 4 anni di sospensione. Ovviamente un altro rischio è legato alla rescissione contrattuale con la società in caso di dimostrata colpevolezza.
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Felice Torino