Giornata di presentazioni in Federcalcio. Il presidente Gabriele Gravina accoglie Andrea Soncin, ex bomber dell’Ascoli, da qualche giorno tecnico della Nazionale azzurra femminile (sarà affiancato dall’ex calciatrice Viviana Schiavi), avendo ereditato quella panchina da Milena Bertolini.
FIGC, Gravina presenta il neo ct dell’Italdonne Soncin e incensa Spalletti: “Un perfezionista”
“Soncin ha voluto vestire l’azzurro fortemente, ma per fare bene abbiamo bisogno di tempo e fiducia e chiediamo che soprattutto quest’ultima venga riconosciuta da parte delle calciatrici che sono certo gli riconosceranno”. Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, nella conferenza stampa di presentazione di Andrea Soncin nuovo ct della nazionale femminile italiana. “Vogliamo raddoppiare l’impegno – ha aggiunto – Il progetto sarà pluriennale e per questo sono anche contento di un’accoppiata importante con l’inserimento di Viviana Schiavi come vice. Abbiamo ringiovanito lo staff e speriamo si possa ricreare armonia con lo spogliatoio”.
Sul perché la scelta sia ricaduta su un ct uomo Gravina ha spiegato: “Il calcio è uno. Quando parliamo di pari dignità e pari possibilità, ritengo anacronistico parlare di un allenatore maschio o donna. Preferire uno o l’altro è uno dei più grandi errori che si può commettere. Non mi sembra poi che quando andiamo in realtà affermate come Spagna, Francia e Svezia, dove ci sono ct uomini, si sia parlato di patriarcato”.
Il numero uno della Federcalcio non “dimentica” però Spalletti, a capo della nazionale maschile: “Spalletti è un perfezionista e sono convinto che, nel tempo, darà alla nostra Nazionale un grandissimo valore aggiunto. Lui è uno stacanovista in termini di preparazione così come in termini di ricerca nella qualità del gioco, lo sapevamo, e lo stiamo verificando in queste prime uscite – ha aggiunto – Ho visto grande vocazione nell’applicarsi al lavoro, ha una dedizione anche relazionale, unica. Parla con tutti coinvolgendo tutto il Club Italia; è incredibile”.
“Questa è stata una prima settimana intensa e ci sarà attenzione nei confronti di tutto il movimento, senza preclusioni verso nessuna. È un momento di passaggio e c’è bisogno anche di quelle che vengono definite veterane che possono essere utile alle più giovani. Non ho preclusioni per nessuna”. Lo ha detto Andrea Soncin, neo ct della nazionale femminile italiana, nella sua conferenza stampa di presentazione in Figc parlando delle convocazioni.
E a chi gli chiede se anche Sara Gama potrà tornare ha aggiunto: “Per lei, come per tutte le altre, vale il discorso fatto. Ci sarà attenzione verso di lei come per le altre. Metterò da parte le problematiche precedenti. Sarà il campo a valutare, non posso avere pregiudizi” ha detto l’allenatore che prende il posto di Milena Bertolini. Poi ha concluso: “Essere ct della nazionale femminile è un mix di gioia e orgoglio incredibile. Sono fiero di poter essere qui in questa nuova ripartenza. Quando chiama la nazionale non c’è tempo per pensare, si accetta e basta”.
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