La UEFA Champions League si prepara a ripartire martedì 19 settembre, con l’ultima edizione che si disputerà con il format attualmente conosciuto. Sono diverse, infatti, le novità che la UEFA adotterà con la riforma della massima competizione europea per club a partire dalla stagione 2024/25. La più evidente riguarda chiaramente il numero delle squadre, che passerà da 32 a 36. Ma novità ci saranno anche sulla selezione delle quattro formazioni partecipanti aggiuntive. Lo riporta Calcio & Finanza.
Champions League, la Serie A cerca 5 posti nel 2024/25: come ottenerli
A spiegarlo era stata la stessa UEFA. La Federcalcio europea ha indicato che sulla base della lista di accesso UEFA Champions League per il ciclo 2021-2024, quattro posti aggiuntivi nel ciclo 2024-2027 saranno assegnati con tre diverse modalità. Un posto aggiuntivo per la fase a girone unico sarà assegnato alla federazione in quinta posizione nella lista di accesso in base al ranking per Paesi UEFA. Questa federazione manterrà anche il suo posto nella fase di qualificazione (terzo turno di qualificazione del percorso campionato) della competizione.
Un secondo posto aggiuntivo nella fase a girone unico verrà assegnato invece a un campione nazionale, estendendo da quattro a cinque il numero di squadre qualificate attraverso i playoff del “percorso Campioni”. Il percorso Campioni sarà adattato di conseguenza, con tanto di rimozione da parte della UEFA del turno preliminare.
Infine, gli ultimi due posti saranno assegnati con una modalità che interessa non poco anche i club italiani. I restanti posti aggiuntivi nella fase a girone unico saranno riservati alle due federazioni i cui club affiliati avranno fatto registrare la migliore performance collettiva nella stagione precedente delle competizioni UEFA per club (in base al ranking per club delle federazioni per la stagione).
Questi posti (“European Performance Spot”) saranno assegnati ai club meglio classificati nei rispettivi campionati nazionali dopo i club che si sono qualificati direttamente per il girone unico. Il posto aggiuntivo non ridurrà il numero di club in Europa League e Conference League, quindi queste due federazioni avranno diritto a una squadra in più ciascuna nella loro quota complessiva per le competizioni UEFA per club.
Come avere cinque posti in Champions – L’impatto sui club di Serie A
Ma come impatterà sui club italiani questa novità? In parole povere, se le società di Serie A dovessero mettere insieme la migliore o la seconda migliore performance collettiva di stagione, la quinta in classifica acquisirebbe il diritto di prendere parte alla Champions League dell’anno successivo. Una chance da non sottovalutare se consideriamo che proprio nella passata stagione i club italiani hanno fatto registrare la seconda migliore performance dietro quelli inglesi per punti conquistati.
Di seguito la top 5 del 2022/23:
Inghilterra – 23.000
Italia – 22.357
Germania – 17.125
Spagna – 16.571
Belgio – 14.200
Replicando nel 2023/24 una situazione simile, l’Italia guadagnerebbe un posto aggiuntivo nella fase a girone unico della nuova Champions League. Un modo decisamente più semplice di portare cinque squadre in Champions rispetto a ora, quando per riuscirci era necessario che un club conquistasse proprio la massima competizione europea per club o l’Europa League e si posizionasse contestualmente dal quinto posto in classifica in Serie A in giù. In sostanza, per conquistare questo posto aggiuntivo serviranno più successi possibili e che più squadre proseguano nelle rispettive competizioni.
Come avere cinque posti in Champions? Come si ottengono punti nel ranking
Ma come si conquistano i punti che contribuiscono a formare il ranking di ogni club durante la stagione? Ci sono delle differenze tra le varie competizioni. Di seguito, i punti che si ottengono per i risultati nella UEFA Champions League:
2 punti – Tutte le vittorie dalla fase a gironi in poi
1 punto – Tutti i pareggi dalla fase a gironi in poi
4 punti – Bonus di partecipazione alla fase a gironi
4 punti – Bonus di partecipazione agli ottavi di finale
1 punto – A ogni turno superato dagli ottavi di finale
I punti non vengono assegnati ai club eliminati durante le qualificazioni, poiché quei club passano alla UEFA Europa League e potrebbero ricevere punti per la partecipazione a quella competizione. Di seguito, invece, i punti per la partecipazione all’Europa League:
2 punti – Tutte le vittorie dalla fase a gironi in poi (esclusi gli spareggi per gli ottavi di finale)
1 punto – Tutti i pareggi dalla fase a gironi in poi (esclusi gli spareggi per gli ottavi di finale)
4 punti – Vincitrici dei gironi
2 punti – Seconde classificate dei gironi
1 punto – A ogni turno superato dagli ottavi di finale
A tutte le squadre è garantito un minimo di 3 punti nella fase a gironi della UEFA Europa League (non sommati ai punti effettivamente ottenuti). I punti non vengono assegnati per l’eliminazione nelle qualificazioni, poiché quei club passano alla UEFA Europa Conference League e potrebbero ricevere punti per la partecipazione a quella competizione. Infine, i punti per la partecipazione all’Europa Conference League:
1 punto – Assegnato a ciascun club eliminato al primo turno preliminare
1,5 punti – Assegnati a ciascun club eliminato al secondo turno preliminare
2 punti – Assegnati a ciascun club eliminato al terzo turno preliminare
2,5 punti – Assegnati a ciascun club eliminato agli spareggi
2 punti – Tutte le vittorie dalla fase a gironi in poi (esclusi gli spareggi degli ottavi di finale)
1 punto – Tutti i pareggi dalla fase a gironi in poi (esclusi gli spareggi degli ottavi di finale)
2 punti – Vincitrice dei gironi
1 punto – Seconda classificata dei gironi
1 punto – Ad ogni turno superato dalle semifinali
A tutte le squadre viene garantito un minimo di 2,5 punti nella fase a gironi della UEFA Europa Conference League (non sommati ai punti effettivamente ottenuti).
Come avere cinque posti in Champions? Il punteggio per Paese
I punti ottenuti dai singoli club contribuiscono al ranking per Paesi, che sarà determinante per ottenere i cinque posti nella prossima Champions League. Questo dato si calcola sommando i punti ottenuti da tutti i club della medesima Federazione in una determinata stagione tra UEFA Champions League, UEFA Europa League e UEFA Europa Conference League e poi dividendo il totale dei punti per il numero di club di quella Federazione che ha preso parte alle tre competizioni UEFA per club.
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