Osimhen si è scusato con il tecnico e i compagni per il suo sfogo in campo a Bologna, quando nel finale è sbottato contro Rudi Garcia non accettando la sostituzione e “spiegando” al suo allenatore che avrebbe dovuto lasciarlo in campo schierando la seconda punta centrale, Giovanni Simeone. Dunque da un punto di vista formale il caso appare rientrato e dalla società trapela la volontà di non multare il giocatore. Lo riporta La Gazzetta dello sport.
Napoli, Osimhen si scusa con tecnico e compagni. Il club non lo multerà
Il pareggio di Bologna è stato accompagnato da due gesti di un certo nervosismo da parte di Kvaratskhelia e Osimhen, chiamati da Rudi Garcia al cambio nel secondo tempo.
Ma al di là della formalità ritrovata, ora bisogna capire come Osimhen, ma anche Kvaratskhelia e altri giocatori, reagiranno a questa situazione di oggettiva difficoltà: due punti nelle ultime tre gare di campionato e una vittoria importante ma stiracchiata a Braga contro la squadra meno forte del girone di Champions. Il Napoli deve ritrovare i propri meccanismi di gioco, o applicarne dei nuovi ma che ancora non si intravedono e la squadra fatica in ogni fase, anche se per la prima volta in questa stagione ha finito una trasferta con la porta di Meret inviolata.
Il Napoli, prosegue la rosea, ha bisogno di un Osimhen meno nervoso e irascibile (e dunque più freddo anche dal dischetto) e che torni il trascinatore, il leader del gruppo. Le risposte sono attese in campo. A cominciare da mercoledì al Maradona contro l’Udinese. I campioni d’Italia (che martedì si alleneranno nel proprio stadio) devono ritrovare una vittoria che manca loro in campionato in questo settembre nero.