C’è ancora domani per vedere chi sta bene. Abbiamo studiato la Fiorentina, cambia spesso i giocatori. L’ho guardata ieri, il suo modo di giocare non cambia, è una squadra di qualità, forte di testa. Ci somiglia perché cercano di recuperare palla nella metà campo avversaria. Noi siamo il Napoli e dobbiamo continuare la striscia di vittorie con Udinese e Lecce, giochiamo in casa. Prima della sosta vogliamo continuare la striscia di vittorie. Rudi Garcia, allenatore del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano, in calendario domenica alle 20:45.
Napoli, Garcia: “Recuperiamo Rrahmani, con la viola per blindare la terza posizione”
“La gara più importante è quella che arriva, ma siamo a pari punti in classifica con loro e vogliamo blindare il terzo posto: lo possiamo fare vincendo, battendo una Fiorentina che ha fatto un inizio di stagione importante e di qualità”.
“Turnover? La formazione la valuto domani, per capire chi sta bene e no: per ora sembrano stare tutti bene. Abbiamo studiato la Fiorentina che cambia spesso giocatori di qualità, l’ho vista ieri sera nel modo di giocare che non cambia. È una squadra di qualità, forte offensivamente sui cross e di testa, è una delle squadre che ha segnato di più in questo modo. Ci somiglia, cercano di fare recupero di palla nella metà campo avversaria: noi però siamo il Napoli e giochiamo in casa, abbiamo l’obiettivo di continuare la striscia di vittorie iniziata con l’Udinese. Se siamo capaci di farne tre di fila, miglioriamo la classifica e questo è il nostro obiettivo”.
Sui singoli. “Juan Jesus e Gollini dovrebbero riprendere la settimana prossima, Amir si è allenato con noi oggi e domani vediamo come sta: è quasi recuperato, se non vale la pena rischiarlo ma se è disponibile non serve nemmeno lasciarlo fuori. Se ci sarà, non avrà i 90 minuti nelle gambe, ma valuteremo nell’allenamento di domani. La coppia Ostigard-Natan sta andando benissimo, l’importante è che Rrahmani non vada in Nazionale perché poi gioca lì e si infortuna con noi”. Lindstrom. “È arrivato tardi, non è semplice inserirsi anche perché il Napoli gioca in modo differente dall’Eintracht: sta entrando negli schemi, può giocare sulle fasce e dietro una punta, ma quando è in campo deve migliorare il suo rendimento. Lasciamogli tempo, lavora bene in allenamento e faccio di tutto per aiutarlo: Jesper ci può aiutare tanto ed in tanti modi”. Sulle parole di Giuffredi circa il poco utilizzo di Mario Rui. “Se replico ogni volta che c’è un agente che piange, passerei tutto il tempo a fare questo. L’importante è il giocatore. Lui è venuto da me, abbiamo chiarito. Lui non condivide le cose che ha detto il suo agente. Ovviamente vorrebbe giocare di più, a me piace che sia motivato, lui è importante in questo club. Abbiamo un rapporto sano ed onesto, ovviamente vorrebbe giocare di lui, ma mi piace che sia motivato per avere più spazio. Ho sempre cercato terzini sinistri di qualità e ho la fortuna di averne due forti a Napoli. Poi l’istituzione Napoli ha gestito la cosa e così deve essere”. Sull’istituzione del consiglio dei saggi. “L’ho sempre fatto in tutti i club, a me piace, a volte per scherzare alcuni crearono un consiglio dei non saggi (ride, ndr). Posso dirvi che è dall’inizio della stagione che l’ho sempre convocato io, mai il contrario, ma mi diverto a leggere alcuni di voi”.
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