“Affrontiamo il Napoli. È difficile da affrontare, sarà emozionante, dobbiamo fare il massimo. A Frosinone sappiamo di aver sbagliato, ne siamo coscienti. Ma sbagliando si impara. Ho fiducia nella mia squadra, nei miei giocatori. Sarà una partita difficilissima, nella quale sappiamo che non dobbiamo sbagliare niente”. Marco Baroni ritrova un pezzo del suo passato (ha vinto, da giocatore, il secondo scudetto della storia partenopea) alla guida dell’Hellas Verona che terrà a battesimo il Napoli di Rudi Garcia dopo questa lunga sosta per le nazionali che ha rivoluzionato almeno in parte l’ambiente napoletano.
Hellas Verona, Baroni: “Emozionante sfidare i Campioni d’Italia. Faremo il massimo per batterli”
“Affrontiamo la squadra campione d’Italia, a Frosinone sappiamo di aver sbagliato, ne siamo coscienti, sono cadute che devono farci crescere. Ho fiducia nella mia squadra, ho fiducia dei miei giocatori, sarà una partita difficilissima, nella quale sappiamo che non dobbiamo sbagliare niente – ha sottolineato il tecnico scaligero -.” Grande attesa per il sostituto di Osimhen: a Verona in campo potrebbe andarci un altro ex come Giovanni Simeone. “Hien in marcatura? Per questa settimana potrebbe essere ancora prematuro, è importante aver recuperato Doig dopo diverse settimane”, ha spiegato l’ex Lecce Baroni in conferenza. “Djuric sta bene ed è a disposizione, penso, inoltre, che ci siano le condizioni per recuperare sia Dawidowicz che, come detto, Doig. Cabal e Hien, invece, sono leggermente indietro ma se non è questa torneranno la prossima settimana”. Di proprietà del Napoli ma in prestito a Verona è invece Folorunsho: “Michael è motivato, ha fatto qualche errore a Frosinone e lo sa. Questi ragazzi stanno esordendo in Serie A e hanno bisogno anche degli errori per crescere. Folorunsho deve dimostrare a tutti noi di spendersi, di sapersi donare alla squadra”.
Osservato speciale il difensore Isak Hien. Lo svedese ha saltato per infortunio le partite con il Torino e con il Frosinone. In settimana ha lavorato con la squadra ma l’impressione è che non abbia forzato più del dovuto e che lo staff medico scioglierà le riserve solo dopo la rifinitura tecnica. Stessa sorte per lo scozzese Doig. Saranno sicuramente del match sia Dawidowicz che Cabal, entrambi indisponibili prima della sosta. Anzi, probabile che il polacco scenda in campo sin dall’avvio, panchina invece, per il colombiano. La società, intanto, ha fatto sapere che alla partita del Bentegodi ci sarà un tifoso d’eccezione per i gialloblù. Presente, infatti, il danese Preben Elkjaer Larsen, indimenticato attaccante dello scudetto dei veneti.
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