L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si è soffermata sulla presenza di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, a Berlino in vista del match di Champions League.
Gazzetta- De Laurentiis coccola il suo Napoli, la sua presenza è un fattore per la squadra
Coccole De Laurentiis: come un grande papà per il Napoli. Il presidente Aurelio De Laurentiis si è imbarcato sul primo volo da Milano a Berlino per raggiungere il suo Napoli e tener fede agli impegni presi con allenatore e spogliatoio. Così, dopo aver seguito la squadra al Bentegodi, De Laurentiis ha ripetuto il rituale anche per la trasferta in Germania. Anzi, stavolta all’Olympiastadion è arrivato prima della comitiva azzurra. Finito il giro, ha seminato i giornalisti piazzandosi in tribuna, in attesa della squadra. Che ha poi accolto sopra i gradini che portano dallo spogliatoio al campo, intrattenendosi poi con alcuni di loro. “Gli altri club hanno i fondi, noi abbiamo De Laurentiis: siamo una famiglia” ha sottolineato Garcia.
La presenza del presidente è un fattore, piaccia o meno. E stando alle parole di Zielinski, il gruppo è felice: “Nei giorni scorsi ha fatto colloqui con tutta la squadra – ha raccontato il polacco -. Ci siamo detti delle cose che restano in spogliatoio, è positivo che il presidente stia con noi”. Ora serve la continuità, per ipotecare gli ottavi: «L’obiettivo è prenderci questi punti che abbiamo perso in casa col Real – ha detto Garcia -. Ho letto che i tifosi presenti a Verona hanno continuato il viaggio: è bello, fanno tanti sacrifici rinunciando ad altro». E allora meritano di sorridere, come De Laurentiis. Che sarà ancora lì, a coccolarsi la sua creatura.
Carlo Gioia
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