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Mazzarri ridefinisce il gioco del Napoli: più chilometri e più intensità, il confronto tra la gara contro l’Empoli e l’Atalanta |FOCUS

Nel confronto tra le partite del Napoli contro l’Empoli e l’Atalanta, emerge un interessante scostamento nei dati relativi alla prestazione fisica della squadra.

Mazzarri ridefinisce il gioco del Napoli: più chilometri e più intensità, il confronto tra la gara contro l’Empoli e l’Atalanta |FOCUS

Durante la partita contro l’Atalanta, con Mazzarri in panchina al posto di Garcia, il Napoli (considerando solo gli 11 titolari messi a paragone) ha percorso ben 12 chilometri in più rispetto alla sfida contro l’Empoli. Questo aumento significativo dei chilometri percorsi potrebbe essere attribuito a diversi fattori. Innanzitutto, potrebbe essere indicativo di un approccio tattico più aggressivo da parte del Napoli contro l’Atalanta. Mazzarri potrebbe aver impostato una strategia di gioco che richiedeva ai giocatori di spingersi maggiormente in avanti e di coprire più terreno. Questo ha portato a un aumento dei chilometri percorsi durante la partita. Se analizziamo nel complesso, quindi comprese le sostituzioni delle due partite, è stato percorso 1 km in più.

Tuttavia, nonostante l’aumento complessivo dei chilometri, è interessante notare che la percentuale di camminata è diminuita del 14% nella partita contro l’Atalanta rispetto a quella contro l’Empoli. Questo potrebbe suggerire che i giocatori del Napoli erano meno propensi a prendersi pause e a rallentare il ritmo durante la partita con Mazzarri in panchina. Invece, si sono impegnati a mantenere un’attività costante e un alto livello di intensità. Se analizziamo nel complesso, quindi comprese le sostituzioni delle due partite, la percentuale di camminata si è ridotta del 22%.

Parallelamente, la percentuale di corsa è aumentata del 5% dalla gara contro l’Empoli a quella contro l’Atalanta. Questo dato indica che i giocatori sono stati più veloci e si sono impegnati maggiormente nel correre durante la partita contro la squadra di Gasperini. Potrebbe essere il risultato di una strategia di gioco più orientata all’attacco o di una maggiore determinazione dei giocatori nel cercare di segnare. Se analizziamo nel complesso, quindi comprese le sostituzioni delle due partite, la percentuale di corsa è aumentata del 2%.

Infine, la percentuale di scatto è aumentata del 9% nella partita contro l’Atalanta rispetto a quella contro l’Empoli. Questo suggerisce che i giocatori del Napoli erano più reattivi e pronti a rispondere alle situazioni di gioco, come ad esempio lanci veloci o cambi di direzione improvvisi. L’incremento della percentuale di scatto potrebbe essere il risultato di un allenamento specifico sulla velocità o di una maggiore attenzione tattica da parte di Mazzarri. Se analizziamo nel complesso, quindi comprese le sostituzioni delle due partite, la percentuale di scatto è aumentata del 20%.

In conclusione, l’aumento dei chilometri percorsi, insieme alla riduzione della percentuale di camminata e all’aumento delle percentuali di corsa e scatto, indicano un cambiamento nell’approccio tattico e nello stile di gioco della squadra. L’arrivo di Mazzarri sembra aver portato maggiore intensità e impegno fisico alla squadra, evidenziando una nuova energia e determinazione nel raggiungere i risultati desiderati.

In sintesi (i titolari): 

Aumento dei km percorsi: +12 km

Percentuale di Camminata: ridotta del 14%

Percentuale di Corsa: aumentata del 5%

Percentuale di Scatto: aumentata del 9%

Nel complesso (compresi i cambi):

Aumento dei km percorsi: +1 km

Percentuale di Camminata: ridotta del 22%
Percentuale di Corsa: aumentata del 2%
Percentuale di Scatto: aumentata del 20%

Carlo Gioia

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