La sconfitta casalinga per 2-1 contro il Fortaleza sancisce la retrocessione del Santos, la prima nella storia del famosissimo club che ha tra gli altri lanciato O’ Rey Pelé e Neymar. Il Santos ha chiuso la stagione al diciassettesimo posto, con soli 43 punti raccolti in 38 partite (17 sconfitte).
Brasileirão, il Santos retrocede per la prima volta nella sua storia
Nel 2020, il Santos giocava la finale di Copa Libertadores, persa per 1-0 contro il Palmeiras con un gol di Breno Lopes al nono minuto di recupero del secondo tempo. Oggi, lo storico club brasiliano, fucina di grandissimi talenti da Pelè a Neymar, vive la pagina più triste, retrocedendo per la prima volta nella storia, cominciata nell’ormai lontanissimo 1912.
Fatale la sconfitta casalinga per 2-1 contro il Fortaleza, decisa, anche questa, da una rete realizzata al sesto minuto di recupero. Il risultato, unito alla vittoria per 4-1 del Bahia sull’Atletico Mineiro, fa scivolare il Santos al diciassettesimo posto con 43 punti raccolti in 38 partite (11 vittorie, 10 pareggi, 17 sconfitte), uno in meno dello stesso Bahia. Ora sono soltanto due gli storici club brasiliani a non aver mai subito l’onta della retrocessione: caduto il Santos, rimangono ancora illibati Flamengo e San Paolo. L’addio del Santos alla massima serie arriva al termine di una parabola discendente iniziata proprio dopo quella finale di Copa Libertadores persa nel 2020. Nelle due stagioni successive, il Santos ha infatti chiuso il campionato rispettivamente al dodicesimo e decimo posto.
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