L’edizione odierna de “La Repubblica” ha analizzato il periodo di forma di Victor Osimhen, attaccante del Napoli. L’ultima rete del nigeriano risale all’8 ottobre nel match casalingo contro la Fiorentina. Per trovare l’ultima rete siglata in trasferta, invece, bisogna andare alla gara contro il Lecce del 30 settembre.
Repubblica- Osimhen può accendere la scintilla di questo Napoli! Deve ancora recuperare a pieno dall’infortunio, Mazzarri lo aspetta
La prodezza del campione. Quello che sposta gli equilibri e fa la differenza. Victor Osimhen può accendere la scintilla di un Napoli reduce dalla brutta sconfitta con l’Inter. Il numero 9 è stato uno dei fattori determinanti dello scudetto e punta a recuperare il tempo perduto. L’ultimo gol risale all’8 ottobre: rigore realizzato con la Fiorentina, che non evitò la sconfitta al Maradona. Poi l’infortunio muscolare e un intero ciclo – quello che è costato la panchina a Garcia – da spettatore forzato. Osimhen è rientrato contro l’Atalanta col debutto di Mazzarri in panchina: un assist decisivo per il gol di Elmas ma anche la sensazione di un rodaggio da completare. Un attaccante come lui ha bisogno di essere al top dal punto di vista fisico per lasciare il segno.
Contro Real e Inter non ci è riuscito: sono state tappe di avvicinamento verso la migliore forma. L’obiettivo è mostrarla domani allo Stadium con la Juve. È uno stadio in cui Osimhen non ha ancora segnato e gli piacerebbe sbloccarsi in una sfida decisiva per il futuro del Napoli. I campioni d’Italia devono invertire la tendenza e ci proveranno contro i bianconeri, in un match molto complicato pure per le caratteristiche dei bianconeri. La squadra di Max Allegri concede pochissimo spazio e riesce spesso a prevalere di misura. Non è l’avversario ideale per un Napoli che deve migliorare la tenuta fisica per essere pericoloso.
Mazzarri ci sta lavorando e ha bisogno di tempo. Intanto aspetta il colpo del suo fuoriclasse che nello scorso campionato s’è sbloccato con la Juve firmando una doppietta nel 5-1 al Maradona. Altra storia. Quella attuale è appena iniziata. Osimhen non ha legato con Rudi Garcia e ora sta costruendo un feeling importante con Mazzarri. Il centravanti è il punto di riferimento di un Napoli a caccia del riscatto.
Mazzarri ha le idee chiare e aspetta la rifinitura di stamattina per sciogliere gli ultimi dubbi. Ci saranno poche novità di formazione. Una potrebbe essere Juan Jesus come centrale difensivo accanto a Rrahmani. Il terzino sinistro sarà ancora Natan, in attesa del ritorno di Mario Rui che punta alla convocazione contro il Braga. In mediana riecco Zielinski. Il Napoli è quasi pronto e ha voglia di voltare pagina contro la Juventus.
Carlo Gioia
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