La scelta dei nerazzurri di affidarsi ad un portiere esperto di 35 anni dopo l’addio di Onana direzione Manchester Utd aveva lasciato un pò tutti scettici. Non si mettevano di certo in dubbio le qualità di Sommer, che la stagione precedente era stato chiamato dal Bayern per sostituire l’infortunato Neuer. Ci sono voluti solo 5 milioni per prelevare lo svizzero dalla Baviera e intanto, dopo solo 15 partite, l’estremo difensore ex Monchengladbach, ha già convinto tutti.
L’Inter si gode Sommer, già 10 cleen sheet in 15 giornate. Il record non è così lontano
Numeri mostruosi quelli di Yann Sommer in questo inizio di stagione con l’Inter. Già 10 cleen sheet nelle prime 15 giornate, per un totale di sole 5 reti subite. Certo, i meriti vanno anche al reparto difensivo dell’Inter, che nonostante in estate abbia perso Milan Skriniar ha mostrato la sua solidità, con degli uomini di esperienza come Darmian, Acerbi, De Vrij e Bastoni, classe ’99 che gioca ormai da veterano. Lo svizzero più volte ha detto la sua, come è successo nella sfida contro il Napoli, in cui nonostante i diversi tentativi degli azzurri, il numero 1 milanese si è sempre fatto trovare pronto. Adesso l’ex Bayern può puntare al record di reti inviolate in una stagione, un traguardo non molto lontano, dato che il numero da raggiungere è quello di 21 cleen sheet, traguardo raggiunto lo scorso anno da Provedel e nella storia solo da altri 4 portieri italiani: Carlo Cudicini (Milan 68/69), Sebastiano Rossi (Milan 93/94), Morgan De Sanctis (Roma 13/14) e Gianluigi Buffon, capace di raggiungere questa quota in ben tre occasioni (Juventus 06/07, 11/12 e 15/16).
Francesco Landi
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