Clamoroso dietrofront all’interno del mondo del calcio: non verrà applicato il decreto crescita nel mese di Gennaio 2024. È questa la decisione presa all’unanimità dopo l’opposizione dell’associazione italiana calciatori.
Decreto crescita 2024: salta la proroga dopo l’opposizione dell’AIC
Nonostante l’approvazione, arriva qualche settimana fa, il decreto crescita non verrà esteso e prorogato nel mese di Gennaio. Il decreto crescita negli ultimi anni ha permesso ai club di proporre importanti vantaggi fiscali, dopo l’acquisto di calciatori provenienti dai campionati esteri. Questa misura poteva avere vita per altri due mesi, ma la decisione di stroncare subito il provvedimento non permetterà alle squadre italiane di avere ulteriori vantaggi fiscali ed economici.
A riportare la notizia è l’ANSA, dopo una discussione animata all’interno del consiglio dei ministri. Una delle tante squadre ad usufruire del decreto crescita è stata il Napoli, che nel Luglio del 2020 strappò Victor Osimhen al Lille per circa 70 milioni di euro.
Vincenzo Schiavo
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