Domenica sera, allo Stadio Olimpico di Roma, andrà in scena l’ennesimo Lazio-Napoli, gara valida per il terzo turno di ritorno del campionato Serie A Tim 2023/2024. Sarà un confronto acceso, dalle mille emozioni e possibilità, che potrà darci molteplici segnali nella lotta per un posto alla prossima Uefa Champions League.
Throwback: Lazio-Napoli, quando Dries Mertens sfidò le leggi della fisica
20 Settembre 2017, il Napoli di Maurizio Sarri approda all’Olimpico per sfidare la Lazio, allenata allora da Simone Inzaghi, per centrare la settima vittoria consecutiva in campionato. Era il Napoli che chiuse la stagione con il record (negativo) di 91 punti. Nessuna squadra, infatti, ha tutt’oggi un campionato di Serie A, con quella soglia, senza sollevare al cielo il tricolore. Un risultato del tutto sconvolgente e fuori dal normale, basti pensare che gli azzurri, lo scorso anno, hanno conquistato lo scudetto in tutta tranquillità con 90 punti. Tornando alla gara, Sarri puntò sui suoi soliti 11, guidati dall’attaccante belga, Dries Mertens.
Gli azzurri, prima di quella gara, non avevano mai centrato sette vittorie consecutive dall’inizio del campionato , nemmeno il Napoli di Diego Armando Maradona riuscì in quest’impresa. Anche quella sera, le cose non sembravano mettersi bene per i napoletani. Dopo una prima parte di assedio azzurra, il difensore centrale della Lazio, De Vrij, la sblocca e porta i suoi in vantaggio. Sembrava esser l’ennesima partita stregata, con la porta laziale bloccata da uno Strakosha superlativo. Ma la gara era ancora lunga ed i laziali non avevano fatto i conti con il ‘famelico’ Dries Mertens.
Un gol da cineteca
Il Napoli riuscì a rimettersi in partita grazie al momento pareggio del sontuoso Kalidou Koulibaly. Da quel momento in poi, gli azzurri presero in mano il controllo della sitate ed iniziarono ad esporre il gioco più bello d’Europa. Dopo 3 minuti Callejon riporta in vantaggio il Napoli, ma la rete che passerà alla storia, come una delle più belle nella storia recente della Serie A, sarà quella di Dries Mertens. Al minuto 59, il belga, su respinta della difesa della Lazio, inventa una parabola meravigliosa che finisce alle spalle dell’estremo difensore della Lazio: il settore ospiti esplode.
La partita si concluderà poi con il risultato di 1-4 per gli azzurri, con la rete di Jose Maria Callejon che metterà il sigillo sul match. Come già ribadito in precedenza, quella vittoria risulterà inutile ai fini della classifica, poiché il Napoli arriverà secondo alle spalle di una Juventus imprendibile, ma il gol del belga resterà per sempre negli annali e nella memoria degli appassionati di questo meraviglioso sport.
Vincenzo Schiavo
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