L’analisi del rapporto tra tiri e moduli di gioco nel Napoli durante la gestione di Mazzarri rivela interessanti differenze nelle prestazioni della squadra. Esaminando i dati delle partite disputate con il 4-3-3 e la difesa a tre, è possibile identificare gli effetti di questi modelli tattici sull’efficacia offensiva e difensiva del Napoli.
Napoli, gli effetti dei modelli tattici sulle prestazioni della squadra: il 4-3-3 si conferma un’offensiva potente ma con qualche lacuna |FOCUS
Con il 4-3-3, la squadra ha disputato 12 partite, ottenendo 5 vittorie, 1 pareggio e 6 sconfitte. Durante queste partite, il Napoli ha segnato complessivamente 12 gol, con una media di 1 gol a partita. Allo stesso tempo, ha subito 21 gol, con una media di 1,75 gol a partita. La squadra ha effettuato un totale di 169 tiri, con una media di 14 tiri a partita, di cui 53 sono stati diretti in porta, con una media di 4,4 tiri in porta a partita. La percentuale di precisione dei tiri è stata del 31%, mentre la percentuale di realizzazione è stata del 22%. In difesa, il Napoli ha subito un totale di 152 tiri, con una media di 12,6 tiri subiti a partita, di cui 52 sono stati diretti in porta, con una media di 4,3 tiri in porta subiti a partita.
Passando alla difesa a tre, invece, il Napoli ha giocato 4 partite, ottenendo 1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte. Durante queste partite, la squadra ha segnato complessivamente 3 gol, con una media di 0,75 gol a partita. Allo stesso tempo, ha subito solo 2 gol, con una media di 0,5 gol a partita. La squadra ha effettuato un totale di 31 tiri, con una media di 7 tiri a partita, di cui 7 sono stati diretti in porta, con una media di 1,75 tiri in porta a partita. La percentuale di precisione dei tiri è stata del 22%, mentre la percentuale di realizzazione è stata del 42%. In difesa, il Napoli ha subito un totale di 58 tiri, con una media di 14 tiri subiti a partita, di cui 14 sono stati diretti in porta, con una media di 3,5 tiri in porta subiti a partita.
Analizzando i dati complessivi, emerge un rapporto interessante tra i due moduli. Con la difesa a tre, il Napoli ha segnato meno gol (-25%) rispetto al 4-3-3, ma ha subito molti meno gol (-71,4%). Inoltre, con la difesa a quattro, la squadra ha effettuato più tiri totali (+50%) e più tiri in porta (+65%), con una percentuale di precisione superiore (+9%). Tuttavia, con la difesa a tre, il Napoli ha avuto una percentuale di realizzazione superiore (+20%). In difesa, la squadra ha subito più tiri totali (+11,1%) con la difesa a tre, ma meno tiri in porta (-18%).
In sintesi:
MEDIA TOTALE CON IL 4-3-3 MAZZARRIANO:
PARTITE GIOCATE: 12 (5V; 1P; 6S)
GOL FATTI: 12 (1 A PARTITA)
GOL SUBITI: 21 (1,75 A PARTITA)
TIRI TOTALI: 169 (14 A PARTITA)
TIRI IN PORTA: 53 (4,4 A PARTITA)
PERCENTUALE DI PRECISIONE: 31%
PERCENTUALE REALIZZATIVA: 22%
TIRI TOTALI SUBITI: 152 (12,6 A PARTITA)
TIRI IN PORTA SUBITI: 52 (4,3 A PARTITA)
MEDIA TOTALE CON LA DIFESA A TRE:
PARTITE GIOCATE: 4 (1V; 1P; 2S)
GOL FATTI: 3 (0,75 A PARTITA)
GOL SUBITI: 2 (0,5 A PARTITA)
TIRI TOTALI: 31 (7 A PARTITA)
TIRI IN PORTA: 7 (1,75 A PARTITA)
PERCENTUALE DI PRECISIONE: 22%
PERCENTUALE REALIZZATIVA: 42%
TIRI TOTALI SUBITI: 58 (14 A PARTITA)
TIRI IN PORTA SUBITI: 14 (3,5 A PARTITA)
CONFRONTO TOTALE:
MEDIA GOL A PARTITA: -25% CON LA DIFESA A TRE
MEDIA GOL SUBITI: -71,4% CON LA DIFESA A TRE
MEDIA TIRI TOTALI: +50% CON LA DIFESA A QUATTRO
MEDIA TIRI IN PORTA: +65% CON LA DIFESA A QUATTRO
PERCENTUALE DI PRECISIONE: +9% CON LA DIFESA A QUATTRO
PERCENTUALE REALIZZATIVA: +20% CON LA DIFESA A TRE
MEDIA TIRI TOTALI SUBITI: +11,1% TIRI CON LA DIFESA A TRE
MEDIA TIRI IN PORTA SUBITI: -18% TIRI IN PORTA CON LA DIFESA A TRE
Da questi dati emerge, chiaramente, come il 4-3-3 permette alla squadra di esprimere appieno le proprie doti offensive e mettere in difficoltà qualsiasi difesa avversaria. Gli attaccanti azzurri si muovono con grande velocità e precisione, creando costantemente occasioni da gol e mettendo sotto pressione gli avversari. I tre attaccanti si muovono in modo coordinato, scambiandosi continuamente la palla e creando spazi per penetrare la difesa avversaria. Inoltre, il 4-3-3 permette al Napoli di sfruttare al massimo le qualità offensive dei centrocampisti. Con il supporto dei due centrocampisti avanzati, gli attaccanti hanno un costante rifornimento di palloni e sono in grado di sfruttare al meglio le loro capacità tecniche e di finalizzazione.
Carlo Gioia
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