L’avventura di Gattuso al Marsiglia può definirsi conclusa. Domenica sera, dopo l’ennesimo stop della stagione (ko 1-0 col Brest), il tecnico italiano è apparso decisamente sconfortato, a tratti impotente. Sensazioni che, aggiunte alle scuse rivolte ai tifosi tramite i media, hanno colpito la dirigenza di casa: in mattinata i francesi hanno deciso di procedere con l’esonero.
Olympique Marsiglia, Gattuso è stato esonerato: “Abbiamo toccato il fondo, chiedo scusa ai tifosi”
Rino Gattuso è stato esonerato dal Marsiglia. In Ligue 1 non vince dal 17 dicembre scorso, dal 2-1 al Clermont. Una crisi profonda assai, dopo un autunno incoraggiante. Adesso, dopo la sconfitta contro il Brest (1-0, 18 febbraio), il distacco dalla zona Champions è aumentato a otto punti.
Certo, nulla di impossibile, ma sta di fatto che il club francese ha licenziato in tronco il centrocampista, che in carriera ha allenato anche (tra le altre) Milan e Napoli. “Nel calcio serve un’anima ed è quel che ci manca. Bisogna essere onesti: non meritiamo questa maglia. Non si può giocare con questa mentalità. Mi scuso con i tifosi. Abbiamo toccato il fondo, più basso di così non si può andare”, sono state le parole piene di amarezza dell’ex tecnico del Napoli. Di un uomo che ha ormai capito di essere arrivato alla fine con il Marsiglia e così, in effetti, è stato.
L’ex Psg Christophe Galtier appare in pole per subentrare e prendere in mano una squadra decisamente in crisi. Senza accordo col tecnico campione di Francia col Lille nel 2021, ecco che la scelta ricadrebbe su Jean-Louis Gasset con un ruolo ad interim fino alla fine della stagione. L’OM è nono in classifica in Ligue 1, e giovedì si giocherà il passaggio agli ottavi di Europa League con lo Shakhtar Donetsk dopo il 2-2 dell’andata. Al Velodrome sicuramente non ci sarà in panchina il tecnico calabrese ex Milan.
Era il 27 settembre quando Gattuso firmava col Marsiglia prendendo il posto di Marcelino: dopo meno di cinque mesi la storia tra il Marsiglia e i francesi potrebbe interrompersi. Francesi che hanno vinto una sola partita nel 2024 in Coppa di Francia: per il resto cinque pareggi e due sconfitte nonostante una incoraggiante risalita negli ultimi mesi dell’anno conclusosi poche settimane fa. “Abbiamo toccato il fondo” ha detto ieri l’allenatore ex Pisa e Sion che non vedeva più nessun modo per dare la svolta. Il tono dimesso preannunciava la fine della storia spezzata definitivamente dalla decisione del club di procedere con il licenziamento.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com