Continua la telenovela tra la Salernitana e Boulaye Dia. Il senegalese è stato messo fuori rosa dopo essersi rifiutato di entrare nei minuti finale della gara contro l’Udinese. Già a inizio stagione i rapporti tra le parti si erano congelati con l’ex Villareal che era “scomparso” per qualche giorno senza far sapere niente di lui. Per questo, i granata sembra abbiano chiesto al calciatore un risarcimento.
Salernitana, caso Dia: chiesti 20 mln di risarcimento al senegalese
Non c’è pace in casa Salernitana. Nessuno si sarebbe immaginato che l’avventura di Dia con i granata sarebbe finita in questo modo. Il senegalese lo scorso anno ha fatto sognare i tifosi campani diventando l’idolo della piazza con 16 reti realizzate. Le sue prestazioni hanno convinto il club a riscattarlo dal Villareal per la cifra di 20 milioni di euro. Le cose in questa stagione sono però peggiorate. Dopo un buon avvio in campionato, il giocatore è rimasto in Senegal alcuni giorni senza il consenso della società, che aveva deciso di multare il giocatore. Poi il ragazzo con la 10 sulle spalle è stato reintegrato per la sua importanza nella rosa, ma da allora le sue prestazioni non sono state più le stesse. Senza i suoi gol la Salernitana è scivolata all’ultimo posto ed è al momento con un piede in Serie B. Come se non bastasse qualche settimana fa contro l’Udinese, ha deciso di rifiutarsi di entrare nei minuti finali del match. Liverani da allora ha dichiarato che non avrebbe più contato su di lui e il giorno dopo la società lo ha messo fuori rosa. Adesso i granata hanno fatto causa al giocatore. La richiesta del club di Iervolino è di 20 milioni di risarcimento a Dia, che equivale alla cifra del suo acquisto in estate. Questo in vista della cessione del calciatore che in seguito a quanto accaduto ha causato una svalutazione del cartellino e di conseguenza una minusvalenza per il club che dovrà cedere l’attaccante a molto meno di quanto ha speso per prenderlo.
Francesco Landi
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