A meno di un anno dalla scomparsa del patron Silvio Berlusconi, il Monza sembra pronto a dare il via all’era firmata Orienta Capital Partners. Sarebbe, infatti, in dirittura d’arrivo la due diligence per la parte finanziaria con il relativo closing che porterà la società brianzola ad avere un nuovo importante, e italiano, socio di maggioranza. Analizziamo in dettaglio quelle che sono le ultime indiscrezioni, che comprendono anche il ruolo di Fininvest e di Adriano Galliani nel nuovo corso. Lo riporta Virgilio Sport
Monza, cessione vicina a Orienta Capital Partners: l’eredità di Berlusconi e il futuro di Galliani
Il Monza calcio si appresta ad accogliere Orienta Capital Partners come nuovo socio di maggioranza. Il cambio di proprietà sembra, infatti, ormai in fase avanzata con una trattativa che procede senza intoppi verso la fumata bianca. Non c’è, ovviamente, nulla di ufficiale e l’iter necessiterà ancora di qualche mese prima del closing, ma la due diligence per la parte finanziaria è ormai in chiusura.
Società specializzata in investimenti intersettoriali, Orienta Capital Partners è un fondo controllato da una cordata guidata da Augusto Balestra. Come riportato da Calcio&Finanza, nella scalata al Monza l’imprenditore che in passato ha collaborato con il Cesena e il Siena ed è stato visto più volte sedere all’U-Power Stadium, vede come soci personalità del calibro di Marco Bizzarri, Giancarlo Galeone, Mario Gardini, Lorenzo Isolabella, Sergio Serra e Paolo Strocchi.
La strada sembra tracciata con il fondo italiano che avrebbe effettuato lo scatto decisivo per sbaragliare la concorrenza Araba (si era parlato anche del fondo Pif) e a stelle e strisce e raggiunto l’accordo per rilevare il 60% del Monza dalla Fininvest della famiglia Berlusconi, che resterebbe dunque, almeno nel primo periodo, in società come socio di minoranza.
Quello che è certo è che il 60% possa essere solo il primo passo verso un’acquisizione dell’intero pacchetto della società. Un obiettivo che porterà Orienta Capital Partners a detenere il 100% delle quote, con conseguente addio a Fininvest e alla famiglia Berlusconi.
In tutto ciò, stando alle indiscrezioni, l’anello di congiunzione tra passato, presente e futuro dovrebbe restare l’attuale amministratore delegato, Adriano Galliani, che continuerà a rappresentare una personalità importante e a giocare un ruolo centrale dal punto di vista operativo del club.
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