Hamed Junior Traoré, centrocampista di proprietà del Bournemouth in prestito al Napoli sino a fine stagione, si è raccontato ai microfoni dello sponsor Sorare, spiegando le emozioni che sta vivendo in Campania. Con lui, Paco Mazzocchi.
Napoli, Traoré: “L’atmosfera che si respira qui non si può spiegare. Ora…”
L’ivoriano non ha convinto e il suo spazio potrebbe progressivamente calare nelle partite che restano. L’apporto finora non vale i 25 milioni di euro pattuiti con il Bournemouth per il riscatto. Il Napoli, dunque, pagherà un indennizzo agli inglesi per il trasferimento temporaneo, senza confermare il centrocampista. Tuttavia, Traoré sembra essere contento di questa parentesi azzurra…
“Come ho vissuto il mio arrivo a Napoli? Posso dire che l’atmosfera dello stadio è Top. Si vive, non si può spiegare, bisogna viverla. La gente qui è fantastica, ti fa sentire a casa, sono veramente contento di essere qua” ha affermato. Parlando maggiormente di se stesso, l’ex talento di Empoli e Sassuolo ha poi aggiunto: “Quali sono i miei punti di forza? La tecnica, la visione del gioco e la lettura. Quali sono i giocatori ai quali mi ispiro? Mi sono ispirato a tre giocatori: Yaya Touré, Andrés Iniesta e Ronaldinho. Ancora oggi mi ispiro a loro, guardo sempre i video su YouTube. Se seguo altri campionati? Oltre al campionato italiano seguo un po’ gli altri campionati, perché io sono appassionato”. Infine, l’ex Empoli e Sassuolo indica i migliori calciatori che, a suo dire, scenderanno in campo durante Manchester City-Real Madrid: “Come portiere scelgo Lunin. Difensore del City: Aké. A centrocampo: Rodri. In attacco Rodrygo. Jolly? Scelgo Camavinga”.
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