“Io sono napoletano e lo sarò all’infinito. Venerdì ho visto la presentazione della squadra con il pc, ho la sensazione di essere uno di loro”. Poi ancora: “Tre giorni fa ho sentito Conte e abbiamo scherzato un po’ sul fatto di non aver mai lavorato insieme. Mi voleva al Chelsea, ma decisi di restare a Napoli. Mi sarebbe piaciuto giocare con lui, è un grande”.
Dall’Arabia, Koulibaly: “Sono napoletano e lo sarò sempre. Ho sentito Conte e Anguissa, ora possiamo sognare…”
L’ex azzurro Kalidou Koulibaly, neo campione in Saudi League con l’Al-Hilal, tra calcio e progetti benefici: “Riporterà la squadra in alto, minimo in Champions. Poi chissà, lo scudetto è possibile”, ha detto in esclusiva stamane al Corriere dello sport
“Siamo reduci da una brutta stagione: abbiamo perso Spalletti e purtroppo per Garcia, Mazzarri e Ciccio Calzona è stato difficile. Ciccio è un amico, uno dei primi ad avermi fatto raggiungere il livello a cui sono arrivato con Sarri. Ero convinto che ce l’avrebbe fatta, ma gli serviva più tempo”.
“Napoli da Scudetto? Lo spero, lui è abituato a vincere: darà una mano al club, alla squadra, alla città. Tutti insieme, come con Spalletti, possono raggiungere qualsiasi obiettivo: la verità sta sul campo, ma lui darà tutto per vincere lo scudetto e la coppa Italia. E se dai tutto, puoi raggiungere tutto: perché non sognare lo scudetto? Io ci sono, li seguo”.
“Se ho sentito i miei vecchi compagni? Sì, ho parlato con Anguissa: mi ha raccontato subito della preparazione. Conte ha detto ai ragazzi che li porterà al limite mentale e fisico per capire su chi poter contare. Io aspetto il ritorno di Giovanni. Di Lorenzo: il nostro capitano è fondamentale. Molto forte. Gli voglio tanto bene: contiamo su di lui per una grande stagione, soprattutto io”, ha concluso il senegalese.
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