Quanti punti servono per qualificarsi alla fase eliminazione diretta della nuova Champions? La settimana che è appena iniziata è anche quella che darà vita alla nuova Champions League, torneo che sarà rivoluzionato a partire da questa stagione con l’introduzione del nuovo format a girone unico e la partecipazione di 36 squadre (contro le 32 a cui siamo stati abituati fino allo scorso anno).
Champions League, la nuova modalità e le date ufficiali della stagione 2024/25: due turni a gennaio
Champions League, quanti punti servono per qualificarsi? Così si entra nelle 24 della nuova coppa
La novità più importante riguarderà la prima fase, che non prevede più otto gironi da quattro squadre ciascuno, ma un girone unico con le squadre che giocheranno otto partite contro altrettanti avversari diversi. I punti conquistati negli incontri daranno vita a una graduatoria unica, con le prime otto classificate che voleranno agli ottavi di finale, le squadre dal 9° al 24° posto che disputeranno un playoff aggiuntivo e le squadre dal 25° al 36° posto che saranno eliminate.
Considerando l’assoluta novità, tifosi e addetti ai lavori si chiedono quale sia la soglia minima di punti per andare avanti nel torneo e non essere eliminati già nella prima fase. Quanti punti servono per conquistare almeno il 24° posto e volare ai playoff? E quanti invece per arrivare tra le prime otto e conquistare direttamente gli ottavi?
UEFA, svelate le date della Champions League 2025/26: i dettagli
l sito Football Meets Data ha realizzato 10mila simulazioni della prima fase della UEFA Champions League, per capire quanti punti possano essere necessari a raggiungere questi obiettivi. Partendo dai primi 24 posti, nel 55% delle simulazioni è stato sufficiente conquistare 9 punti per classificarsi entro le prime 24 posizioni. Nel dettaglio, questa la soglia che è servita – e la relativa percentuale – nelle 10mila simulazioni per non essere eliminati:
6 punti – 0%
7 punti – 1%
8 punti – 21%
9 punti – 55%
10 punti – 22%
11 punti – 1%
12 punti – 0,01%
Secondo questa simulazione, dunque, è molto probabile che 9 punti in classifica (tre vittorie, o due vittorie e tre pareggi, o una vittoria e sei pareggi) siano sufficienti a conquistare i playoff. Probabilità che diventa pressoché certezza con almeno 10 punti, mentre solo nell’1% dei casi sono serviti addirittura 11 punti per andare avanti.
Quanti punti servono per qualificarsi in Champions? L’8° posto
Passando invece alle prime otto posizioni, che concedono l’accesso diretto agli ottavi di finale, in questo caso la simulazione stabilisce che sono necessari 15 punti nel 42% dei casi per riuscire a entrare in questo gruppo. Si tratta del risultato più ricorrente, ma rispetto ai primi 24 posti non c’è un punteggio realmente dominante.
Nel dettaglio, questa la soglia che è servita – e la relativa percentuale – nelle 10mila simulazioni per accedere agli ottavi di finale:
11 punti – 0%
12 punti – 0,03%
13 punti – 3%
14 punti – 28%
15 punti – 42%
16 punti – 24%
17 punti – 3%
18 punti – 0,02%
19 punti – 0,01%
Secondo questa simulazione, dunque, è molto probabile che 15 punti in classifica siano sufficienti a conquistare gli ottavi di finale. Probabilità che diventa pressoché certezza con almeno 16 punti, mentre solo in poco più del 3% dei casi sono serviti dai 17 punti in su per raggiungere l’ottavo posto.
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