Il Napoli ha chiuso la prima finestra del calciomercato 2024/25 e si presenta al via della stagione con l’obiettivo di tornare in lotta almeno per la Champions, dopo che lo scorso anno i partenopei hanno vissuto una stagione da incubo.
Napoli, da Lukaku a McTominay e Gilmour: saldo e impatto a bilancio del mercato 2024
Per farlo, Aurelio De Laurentiis ha deciso di puntare su Antonio Conte, regalando al tecnico salentino sette acquisti a titolo definitivo: i difensori Buongiorno e Marin, i centrocampisti Gilmour e McTominay e gli attaccanti Neres e Lukaku. In più, è arrivato a zero Spinazzola, in uscita dalla Roma.
Contestualmente la società giallorossa ha realizzato due cessioni (Ostigard al Rennes e Gaetano al Cagliari, già considerato come definitivo dal momento in cui si tratta di un obbligo di riscatto) oltre ai prestiti di Natan, Zanoli, Lindstrom e Cajuste. A pesare però è la mancata uscita di Osimhen, che avrebbe generato una maxi plusvalenza e portato il saldo del mercato in positivo.
Ma quale è stato l’impatto delle operazioni di mercato sul bilancio 2024/25 del Napoli, alla chiusura della sessione estiva? Abbiamo provato a simulare l’impatto utilizzando i dati contenuti nei comunicati ufficiali dei club coinvolti nelle varie trattative e le indiscrezioni su valori e stipendi riportati dai principali organi di informazione, senza considerare alcune operazioni “extra”.
Tra i nuovi acquisti, l’operazione più onerosa è quella legata a Romelu Lukaku, attaccante arrivato dal Chelsea e che proprio con Antonio Conte ha vissuto le sue migliori stagioni in termini di performance. A pesare nel caso del centravanti è soprattutto lo stipendio da quasi 8 milioni lordi (grazie agli sgravi fiscali previsti dal Decreto Crescita, di cui Lukaku ancora può godere).
Secondo le stime di Calcio e Finanza le operazioni in entrata, tra ammortamenti dei calciatori acquistati a titolo definitivo (ricordiamo che con le quote decrescenti il Napoli carica un costo maggiore nella prima stagione e a scendere in quelle successive) e stipendi lordi, dovrebbero tradursi in maggiori costi per circa 97,3 milioni di euro.
Tra le operazioni in uscita, il Napoli ha realizzato in particolare le cessioni di Ostigard e Gaetano, con incassi per complessivi 13 milioni e plusvalenze per 11,4 milioni circa. Tutte le altre uscite sono legate a calciatori in scadenza di contratto o alla fine del loro periodo in prestito.
Le operazioni in uscita dovrebbero avere, secondo le stime di Calcio e Finanza, un impatto positivo per circa 44,5 milioni di euro su bilancio 2024/25. A questa cifra ci si arriva sommando le plus/minusvalenze realizzate, l’incasso dai prestiti (quando è presente), il risparmio di ammortamento (nel caso dei giocatori ceduti a titolo definitivo) e il risparmio sull’ingaggio lordo per i giocatori usciti dalla rosa partenopea rispetto alla stagione 2023/24.
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