L’edizione odierna de Il Mattino svela un retroscena sorprendente sulla trattativa che porterà Victor Osimhen in prestito dal Napoli al Galatasaray. L’accordo, infatti, è stato concluso senza il coinvolgimento del suo procuratore, Roberto Calenda.

Osimhen-Galatasaray, accordo raggiunto senza l’intervento del procuratore: i dettagli

Secondo quanto riportato, si è trattato di una trattativa lampo. Osimhen, che da tempo aveva perso il sorriso, ha accettato il trasferimento a Istanbul, dove vestirà la maglia numero 99. L’attaccante nigeriano ha seguito la trattativa in prima persona, decidendo di volare in Turchia nel cuore della notte per gestire direttamente ogni aspetto del trasferimento. Oggi sono previste le visite mediche, seguite dalla firma del contratto.

Osimhen, ormai diffidente e desideroso di avere il pieno controllo della sua carriera, ha deciso di fare tutto da solo, rinunciando persino a tornare in Nigeria per affrontare personalmente la questione. La trattativa è stata condotta dal direttore sportivo del Napoli, Giovanni Manna, che ha sfruttato il rapporto diretto con Maurizio Micheli, dirigente del Galatasaray. I turchi hanno proposto un prestito gratuito per un anno, assumendosi l’intero ingaggio del giocatore, pari a 12 milioni di euro netti, e aggiungendo un bonus alla firma. Tuttavia, Osimhen ha chiesto di inserire una clausola che gli permetta di lasciare il Galatasaray già a gennaio, nel caso di un’offerta proveniente dalla Premier League o dal PSG, che oggi stesso discuterà questa opzione a Istanbul.

Andrea Alati

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