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Juve-Napoli è anche sfida di ex col dente avvelenato

La Lega Serie A ha reso noti date e orari delle partite dalla quinta alla tredicesima giornata. Tanti i big match in questo arco di tempo a partire da Inter-Milan che sarà disputato domenica 22 settembre alle 20:45, il giorno dopo Juventus-Napoli che andrà in scena sabato 21 settembre alle ore 18.

Conte e Giuntoli, conti aperti col passato

Da sempre è una partita dai significati che vanno oltre il terreno di gioco, per una tradizione sportiva e per una rivalsa storica. Quest’anno, poi, saranno di fronte due ex che hanno ancora il dente avvelenato. Da una parte, fronte Juventus, c’è Cristiano Giuntoli, insignito da John Elkann quale plenipotenziario della formazione bianconera ed al quale è stato affidato il compito di fare un ricco repulisti di tutto ciò che riguarda l’ultimo decennio a gestione Andrea Agnelli. Giuntoli, che ha cominciato una rivoluzione tecnica profonda nel team Juve, aspetterà De Laurentiis per guardarlo dall’alto in basso e spiegargli, in silenzio, che il ds considerato dal vecchio patron romano quale un elemento superfluo all’interno del suo Napoli, non solo gli ha permesso di vincere (insieme a Spalletti) lo Scudetto, ma oggi è a capo della socieà più blasonata e ricca d’Italia. Sul fronte Napoli, invece, c’è Antonio Conte. L’indimenticato allenatore che ha consentito alla Juventus di tornare a vincere il tricolore dopo il ciclone Calciopoli e che se ne andò sbattendo la porta quando era in ritiro estivo con la Juventus. Il popolo bianconero non lo ha mai dimenticato e ancora oggi lo avrebbe rivoluto alla guida della squadra attualmente allenata da Thiago Motta. Conte ha un ricordo splendido del mondo Juve, ma ha ancora dentro un risentimento forte nei confronti del club per come si chiuse la sua esperienza nell’estate del 2014. Giuntoli contro Conte, entrambi desiderosi di una rivincita morale: chi avrà la meglio, si prenderà una soddisfazione in più.