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Napoli, Spinazzola: “In Conte rivedo Gasp, con Kvara ci stiamo intendendo…”

L’esterno ha rilasciato alcune dichiarazioni a CRC: “Ci siamo focalizzati molto sull’aspetto fisico in questi giorni. Con il rientro dei nazionali, abbiamo invece iniziato a preparare al meglio le prossime partite che ci attendono, a partire da quella contro il Cagliari”.

Napoli, Spinazzola: “In Conte rivedo Gasp, con Kvara ci stiamo intendendo…”

Il Napoli, Lukaku, Kvara e la prossima sfida col Cagliari, senza dimenticare le analogie tra gli allenatori che gli hanno dato di più. Leonardo Spinazzola ha parlato a Radio CRC

Nel corso della pausa per le Nazionali, Spinazzola è rimasto a Castel Volturno a lavorare con Conte. “Settimana scorsa eravamo in pochi, quindi ci siamo focalizzati sull’aspetto fisico – ha ammesso l’ex Atalanta e Roma -. Non abbiamo parlato molto di tattica perché mancavano i giocatori. Con il rientro dei Nazionali abbiamo parlato di concetti importanti.”

“Kvaratskhelia? Ancora dobbiamo crescere, dobbiamo trovare l’intesa completa, ma con lui le cose sono molto semplici. Lui con una giocata può aprire il campo a tutti. Qual è l’elemento più importate di questa forza di spogliatoio? L’unione, la voglia di ribaltare l’anno precedente e di fare un’annata importante. Poi, portarsi dietro l’entusiasmo dei tifosi. Quali sono i compiti che tu ed Olivera ricoprite nel modulo di Conte? Come tutti gli esterni dobbiamo coprire tutta la fascia, dobbiamo chiudere il secondo palo e cercare di fare gol, è una sua richiesta. Cagliari-Napoli? L’insidia maggiore è sicuramente quella dei loro contrattacchi. Cercheranno di farci male in ripartenza.”

“Lukaku? Ho giocato con lui già l’anno scorso, al primo allenamento senti da subito un peso diverso nella squadra. Sull’aspetto fisico sta mettendo dentro tanta benzina, quindi non so come risponderà il suo corpo, ma nel giro di una settimana è già cambiato. Come cambia il Napoli con lui? È un target incredibile per tutti, anche una palla brutta te la ripulisce. Qual è l’allenatore che ti ha fatto crescere di più? Gasperini senza dubbio, era il primo anno di Serie A e mi ha migliorato sia fisicamente che nelle giocate. Lui è il più simile a Conte. Cosa hai fatto in città? Lunedì sono stato a San Gregorio Armeno, è stato bellissimo. Sembra un luogo a parte, è stato bellissimo”.

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