Il campionato di Serie A, e quindi l’intera stagione 2024/2025, è iniziata da diverse settimane, con il nuovo Napoli di Antonio Conte che è partito male con il 3 a 0 subito in favore del Verona, riuscendo poi a dimostrare carattere e voglia di rialzarsi dalla passata stagione con le vittorie contro Bologna per 3 a 0 e Parma per 2 a 1. Adesso agli azzurri tocca la seconda trasferta dell’anno nel campo sardo del Cagliari, una sfida molto importante che arriva dopo una pausa nazionali davvero speciale.
Napoli, quella voglia che non c’era da tempo e le lacrime di De Laurentiis
Era da ormai una stagione che i tifosi del Napoli, infatti, non vivevano la pausa delle nazionali come un estenuante attesa di rivedere finalmente in campo la propria squadra, visto che nel corso dello scorso campionato le partenze dei giocatori venivano considerate come dei veri e propri time-out dal Napoli, che stava sempre più deludendo i loro supporter. Ovviamente, gli azzurri non possono essere considerati come guariti dalla malattia presa lo scorso anno: il problema mentale esiste ancora nel cervello dei giocatori, i quali vengono motivati dall’esperienza di Conte e dall’arrivo dei nuovi acquisti, i quali sono arrivati subito carichi per questa nuova esperienza
Hanno dell’incredibile le lacrime di De Laurentiis, il quale si è emozionato leggendo la lettera che ha scritto per i 20 anni di presidenza del Napoli, anche forse per lo stress dello scorso anno. Fatto sta, che il patron azzurro ha dimostrato la sua umanità nei confronti di una squadra alla quale tiene, anche se già in passato abbiamo parlato dei suoi mille difetti (e anche pregi), che spesso hanno messo in cattiva luce l’immagine di una società con invece moltissime potenzialità.
Il Napoli è tornato a fare il Napoli e i tifosi lo hanno capito: i commenti sono sempre positivi e l’ambiente sembra essere dei migliori, sicuramente opposto rispetto a qualche mese fa. Si vede dagli atteggiamenti in campo dei giocatori, dalla grinta dei giocatori, dal lavoro di Manna, sperando che tutti questi fattori insieme portino a qualcosa di grande: l’ambizione della squadra c’è, la voglia di Napoli dei tifosi pure. Solo il campo deciderà da che parte stare.
Mario Di Domenico
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