L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha fatto il punto della situazione in casa Napoli, in vista del match contro il Cagliari.
CorSport- Napoli, Conte ha provato anche il 4-3-3 in allenamento: può essere una soluzione! La formazione verso Cagliari…
Conte ha ancora a disposizione l’allenamento di oggi prima di battezzare definitivamente gli undici uomini che dovranno sfidare il Cagliari dall’inizio, ma la certezza di fondo è che domani comincerà ancora con il 3-4-2-1. Sistema consolidato nel corso dell’estate con Meret in porta; una difesa a tre con Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno; la linea a quattro di mediana formata da Mazzocchi, Anguissa, Lobotka e Olivera; Politano e Kvaratskhelia alle spalle di Lukaku in attacco. Resta la rifinitura, ma dovrebbe essere questa la formazi o ne che avrà il compito di aprire la caccia alla terza vittoria consecutiva in campionato dall’inizio. In corsa, beh, ci sarà anche la possibilità di vedere all’opera i nuovi: da McTominay e Gilmour, a Folorunsho.
La cronaca: sono al vaglio prove di 4-3-3. Conte, sarto-allenatore, è passato da un centrocampo XS a u n o XL: Anguissa, Lobotka, McTominay, Gilmour, Folorunsho. E così, beh, l’idea di lanciare innanzitutto McT – uomo di intensità e ritmo, gol e assist – senza rinunciare ad Anguissa e Lobotka va di pari passo con la metamorfosi della mediana. Da due a tre. Che fa rima con il 4-3-3: non è una questione di trend o di vecchie abitudini, no, ma soltanto la chiave che permetterà di valorizzare le qualità dei nuovi acquisti senza alterare gli equilibri. E anzi, magari, garantendone di nuovi e ulteriori: la fattibilità del passaggio gira intorno alla ricerca di questi dati e questi valori. Conte apre, ha già aperto alle mutazioni genetiche e alla duttilità: sta provando da qualche giorno con una certa frequenza il sistema alternativo insieme con il 3-4-2-1 sul quale ha fondato, per forza di cose, per questioni di rosa e di numeri, l’intera preparazione estiva.
Carlo Gioia
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