Vola momentaneamente in testa il gruppo Conte. Big Rom gioca la prima da titolare in azzurro e incide in maniera determinante: il belga regala l’assist del vantaggio a Di Lorenzo. Gara sospesa per 7′ per lancio di fumogeni. Il Cagliari ci prova e nella ripresa colpisce la traversa con Marin. Il Napoli non perdona e segna ancora con Kvara (altro assist di Lukaku). Il georgiano rende il favore 4′ più tardi e l’attaccante di Conte segna il 3-0. La chiude Buongiorno su assist del “recidivo” Neres. Per il Napoli terza vittoria consecutiva (non succedeva da oltre un anno, e fu scudetto) e nove punti in classifica
Napoli forza 4, Cagliari abbattuto sotto i colpi di Lukaku &co. Meret muro
Roboante successo esterno del Napoli che supera il Cagliari con un pesante 4-0. Nel primo tempo gli azzurri sbloccano il match con una fortunosa rete di capitan Di Lorenzo. Nella ripresa gli ospiti, nel miglior momento dei padronidi casa, sono spietati. Un uno-due di Kvaratskhelia e Lukaku vale il 3-0 mentre nei minuti di recupero Buongiorno cala il poker.
Agonismo e sofferenza. Ha saputo palleggiare, ha saputo gestire i patemi d’animo, Meret è il migliore in campo. Ha ballato su un ottimo Cagliari di Nicola prima in ripartenza e poi approfittando di un errore difensivo. C’è stato spazio, nel finale, persino per il quarto gol di Buongiorno. A conferma che il Napoli oggi una squadra che non molla mai la presa. Anche oltre il 90′. Dopo lo scivolone di Verona, tre vittorie consecutive. La prossima è allo Stadium, in casa della Juventus.
Vantaggio Napoli targato Di Lorenzo: dice questo il primo tempo della partita di Cagliari, dove sono gli ospiti a gestire la palla, ma i padroni di casa sanno rendersi pericolosi in più occasioni (prodigioso Meret). In barba all’estetica, il gruppo Conte si è lasciato scivolare l’episodio addosso, si è rimboccato le maniche ed è sceso nella Domus Arena con il piglio di chi, in un modo o nell’altro, deve portare il risultato a casa.
Nel secondo tempo il Cagliari continua a battagliare, ma il team partenopeo si difende con ordine, tiene botta e poi dilaga con un vero e proprio festival del gol. Prima Kvaratskhelia su assist di Lukaku per il raddoppio, poi il georgiano rende la gentile concessione al belga per la rete del 3-0. La squadra di Nicola nonostante il passivo non si abbate, sfiora il gol a più riprese, ma un Meret formato super tira fuori dal borsone un paio di prodigi che permettono agli azzurri di mantenere la porta inviolata. L’ultimo acuto arriva a partita praticamente chiusa, al minuto 94, con lo stacco imperioso di Buongiorno che sovrasta Luperto e batte Scuffet, grazie al terzo assist (consecutivo) del neo-entrato Neres. Ora possiamo dirlo: il Napoli è tornato. Da squadra vera, pronta a combattere. Tuttavia, la prova del nove ci sarà sabato a Torino: contro la Juve, l’ex più importante Conte proverà a capire dove può arrivare il suo Napoli.
Cagliari (3-5-2): Scuffet 5; Zappa 5, Mina 5.5, Luperto 6; Azzi 6.5 (15′ st Zortea 6), Deiola 5.5 (1′ st Adopo 6), Marin 6.5 (32′ st Makoumbou NG), Gaetano 6 (15′ st Mutandwa 6), Augello 6; Luvumbo 6, Piccoli 6 (32′ st Pavoletti NG). All.: Nicola 6.5
Napoli (3-4-2-1): Meret 8 MVP; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6.5, Buongiorno 6.5; Mazzocchi 6.5, Anguissa 7, Lobotka 6 (29′ st Gilmour 6), Spinazzola 6.5 (18′ st Olivera 6); Politano 6.5 (36′ st Neres 6.5), Kvaratskhelia 6.5 (29′ st McTominay 6); Lukaku 7.5 (29′ st Simeone 6). All.: Conte 7.
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