Nel volantino si fa riferimento alla partita tra Napoli ed Eintracht Francoforte, quando le autorità affermarono che non si poteva vietare la libera circolazione dei cittadini europei che avevano già acquistato biglietti aerei e prenotato hotel. Seguendo questa linea di pensiero, i sostenitori napoletani dichiarano che molti stanno già partendo e che non intendono farsi fermare.
Napoli, trasferta di Torino vietata ai tifosi azzurri residenti in provincia di Napoli. E scatta la protesta: “Basta abusi!”
Il provvedimento è stato emesso a ridosso del match, quando la maggior parte dei tifosi avevano già pianificato la trasferta: in tempo per non farli partire, teoricamente, ma ciò non è bastato per evitare polemiche.
Questo il comunicato dei tifosi del Napoli che è circolato sul web: “Basta abusi! – si legge -. Dopo le vicissitudini legate al divieto di trasferta per la partita di domani dove a 24h dalla partita non c’è ancora un divieto ufficiale, per noi questo è solo un atto incostituzionale e di discriminazione territoriale, dove si penalizza un’intera città. Visto che all’epoca il prefetto di Napoli in occasione del match contro l’Eintracht Francoforte disse che non si poteva vietare la libera circolazione a cittadini europei che avevano comprato i biglietti aerei e prenotato hotel, seguiremo quella linea di condotta. Siamo in tantissimi, tanti stanno già partendo e tutti partiremo domani. Sempre al tuo fianco, avanti napoletani!”.
Giornata di massima allerta dunque a Torino, dove ci si prepara all’eventuale arrivo di tifosi del Napoli che non potranno accedere allo stadio. È stato aumentato il numero di unità impegnate nel servizio di ordine pubblico attorno allo stadio e nei punti strategici della città per monitorare ed eventualmente gestire l’arrivo allo stadio o in città di tifosi cui è stata vietata la trasferta: stazioni ferroviarie, aeroporto, caselli autostradali su tutto il perimetro che consente l’accesso al capoluogo piemontese.
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