Juventus-Napoli è terminata 0 a 0. Un pareggio giusto per quanto visto in campo. Poche occasioni da una parte e dall’altra, ma tra le due, gli azzurri sembravano più in controllo, senza mai subire un vero e proprio tira in porta dei bianconeri.
CdS- Conte è più avanti nel processo di costruzione del nuovo Napoli
Il Napoli può trarre il meglio da questo pareggio contro la Juve. Nonostante non abbia vinto infatti, il nuovo modulo schierato da Conte ha dato più solidità in difesa, che non ha rischiato niente nel corso dei 90′ minuti. Altra nota positiva, McTominay, che si è imposto subito nel centrocampo azzurro con quantità e qualità, rendendosi anche pericoloso in zona offensiva, con un tiro da fuori che ha impegnato Di Gregorio in una parata in due tempi. Inoltre, ha dimostrato anche di avere una panchina importante: ieri infatti, è arrivato il debutto sia di Caprile, a causa di un problema muscolare per Meret, sia di Michael Folorunsho, che è parso un po’ fuori condizione, anche se non era facile prendere il posto di Kvaratskhelia sulla sinistra. Anche il Corriere dello Sport ha commentato il pareggio degli azzurri all’Allianz Stadium: “Va meglio al Napoli e non dispiace a Thiago Motta, entrato nel solco di Trap, Allegri e della tradizione bianconera come raccontano le statistiche. All’alba del campionato, la Juve ha preso e portato a casa il terzo 0-0 di fila. Meglio non farsi male. Conte, coprendo bene il campo, ci ha provato di più anche senza palleggio: ha dato la sensazione di essere più avanti nel processo di costruzione del nuovo Napoli e possiede una panchina infinita. Il debutto da titolare di McTominay e l’ingresso di Neres, trascurando chi è rimasto in panchina, lasciano intravedere enormi potenzialità”.
Francesco Landi
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