Alla vigilia del match di Coppa Italia tra Napoli e Palermo, valido per i sedicesimi di finale, Alessio Dionisi ha parlato in conferenza stampa. Il tecnico rosanero ha analizzato la sfida contro la squadra di Antonio Conte, che si disputerà giovedì 26 settembre allo stadio Diego Armando Maradona. Ecco le sue dichiarazioni.
Palermo, Dionisi in conferenza: “Napoli forte, ma ce la giocheremo”
“Affrontiamo una squadra di altissimo livello”, ha esordito Dionisi. “Tra Serie A e Serie B c’è una differenza importante e il Napoli lotterà per il vertice. Tuttavia, vogliamo fare bella figura. Sappiamo di essere sfavoriti, ma abbiamo delle possibilità. La chiave sarà crederci mentalmente e convincerci di poterli mettere in difficoltà. Sarà una partita difficile, ma non stiamo pensando a un turnover completo. Ci saranno alcuni cambiamenti, ma non uno stravolgimento della formazione titolare”.
Il tecnico del Palermo ha fornito aggiornamenti sulla situazione degli infortunati: “Verre si sta riprendendo bene, è sempre più vicino al rientro in gruppo. L’unica assenza di lunga durata è Blin, purtroppo, ma tornerà più forte di prima. Quanto agli altri, nessuna preoccupazione: questa è un’opportunità per chi c’è. Siamo una rosa molto competitiva e tutti avranno la possibilità di dimostrare il proprio valore”.
Riguardo alla condizione di Gomes, Dionisi ha rassicurato: “Si trattava di una botta, ma è recuperato”.
Dionisi ha parlato delle possibili soluzioni tattiche per la gara contro il Napoli: “A centrocampo abbiamo diverse opzioni, mi piace l’idea di un centrocampo mobile. Non escludo che potremo giocare senza un vero playmaker. Ranocchia può fare da regista, ha le qualità per ricoprire quel ruolo. In attacco, Henry e Brunori offrono caratteristiche diverse: Henry è più fisico e si esprime meglio spalle alla porta, mentre Brunori è più adatto al fraseggio e all’uno contro uno. Potrei alternarli in base alla partita, ma non escludo che in futuro possano giocare insieme”.
Dionisi, alla guida del Palermo da due mesi, ha sottolineato l’importanza del progetto a lungo termine: “Sono qui per costruire il futuro del club. L’obiettivo è affrontare squadre come il Napoli con maggiore continuità. Tuttavia, bisogna avere pazienza e costruire un ambiente costruttivo. La differenza di livello tra Napoli e Palermo è evidente, ma nel calcio non è mai tutto scontato. Dobbiamo essere bravi a sfruttare le nostre occasioni”.
Concludendo, Dionisi ha riflettuto sulle difficoltà di giocare contro il Napoli e sulle sue esperienze passate al Maradona: “Mi aspetto un Napoli molto forte. Le mie ultime esperienze qui non sono state positive, ma sarà emozionante affrontarli ancora. Non sappiamo con che modulo giocherà Conte, ma ci aspettiamo una squadra che potrebbe lavorare con una difesa a tre. Noi, dal canto nostro, dobbiamo essere il più possibile squadra”.
Andrea Alati
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