Contro Monza e Como il georgiano dovrà lanciare il volo della squadra. E intanto sul fronte rinnovo c’è ancora distanza tra la sua domanda e l’offerta del club, riporta il Corriere dello Sport
Napoli, Kvaratskhelia è stanco? Col Palermo partirà dalla panchina. Intanto il rinnovo…
Khvicha Kvaratskhelia è stato autore di una prestazione molto negativa contro la Juventus, ma le qualità del calciatore georgiano non sono in discussione, anzi. Antonio Conte, mister degli azzurri, lo ha messo al suo progetto tecnico e tattico. Dopo la partenza di Osimhen, l’esterno sinistro è il calciatore copertina della squadra, uno dei pochi capaci di saltare l’uomo nell’uno contro uno e in grado di decidere da solo determinate partite con le sue giocate. La speranza di tutti è che possa restare in Campania anche nelle prossime stagioni.
Domani con il Palermo, farà parte degli uomini che inizialmente osserveranno la partita in borghese, un po’ di ossigeno dopo sei esibizioni dal primo minuto messe in fila tra coppa e campionato; una botta (tra capo e collo) che lo ha costretto alla resa al 45’ della trasferta di Verona con l’Hellas; due viaggi ravvicinati Italia-Georgia-Italia in quattro giorni per la nascita di suo figlio Damiane (con a coté emozioni a valanga); un altro tour Italia-Georgia-Albania-Italia per i due impegni con la nazionale. Insomma ci può stare che come Romelu, seppur per altre motivazioni, abbia accusato una pausa fisiologica, prosegue il Corriere.
Tra l’altro, è sempre in atto la trattativa di rinnovo con il club azzurro fino al 2029: c’è distanza tra la richiesta da 8 milioni a stagione e l’offerta che tra base fissa e bonus dovrebbe equipararlo a Lukaku (6).
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