Conte può essere soddisfatto, nonostante un tardo pomeriggio da Paz: i partenopei hanno fronteggiato un avversario serio, preparato e con ottimi principi, venendone fuori grazie al loro potenziale tecnico e alla profondità di una rosa davvero forte.
Prove di fuga: McTominay, Lukaku e Neres spengono l’entusiasmo del Como
Due assist per il belga, in rete anche su rigore. Ai lariani non basta il gol di Strefezza e un ottimo primo tempo per strappare punti al Maradona
Il Napoli ha 13 punti in classifica, uno in più della Juve: le possibilità di andare alla sosta in vetta sono elevatissime e Conte non vuole distrazioni. Con la squadra che ha battuto il Monza 2-0 nella sesta giornata, il tecnico vuole approfittare del turno di coppe che potrebbe aver creato problemi di condizioni alle rivali per lo scudetto, obiettivo per il quale il Napoli è in piena corsa. L’allenatore salentino, fresco di titolo di miglior coach di settembre, sa bene, però, che non saranno concesse distrazioni. Dopo un avvio shock, la squadra di Conte non vuole correre rischi ed è ben consapevole che per battere i lariani bisognerà entrare in campo aggressivi e concentrati fin dal primo minuto.
NAPOLI DEI RECORD, SCOTT UN LAMPO, LUKAKU CONTIANO
Il Napoli apre dunque il sipario alla 7ª giornata del campionato di Serie A affrontando al Maradona il Como di Fabregas, grande rivelazione delle ultime settimane grazie ai successi contro l’Atalanta e il Verona. Con una vittoria gli azzurri restano in testa durante il periodo di sosta per gli impegni delle nazionali.
Venticinque secondi bastano al centrocampista scozzese Scott McTominay per sbloccarsi in campionato, dopo la prima gioia contro il Palermo e l’assist contro il Monza (è il gol azzurro più veloce nella storia dei tre punti). Poco più di cinque minuti occorrono all’ex Benfica Neres (nel finale) per firmare il suo primo gol in A dopo i tre assist a referto contro Bologna, Parma e Cagliari. In mezzo, il 50esimo gol nel massimo campionato di calcio per Big Rom sotto la guida di Conte e stabilisce un nuovo record: è il giocatore che ha preso parte a più gol nelle sue prime cinque presenze con la maglia azurra, con tre reti e quattro assist.
Il Como nel secondo tempo quasi scompare dal terreno di gioco dopo aver giocato una prima frazione eccellente, il Napoli amministra e non rischia praticamente nulla. Gli azzurri vincono contro la squadra di Fabregas e si confermano al primo posto. Ai lariani, oltre al gol di Strefezza e alle magie di Nico Paz, restano tante certezze e un pizzico di rammarico: la sostanza c’è eccome, ma per la salvezza bisognerà sporcarsi un po’ di più le mani, evitando pericolosi esercizi di stile.
IL TABELLINO E LE PAGELLE
NAPOLI (4-3-3): Caprile 6; Di Lorenzo 6.5, Rrhamani 6.5, Buongiorno 6.5, Olivera 6 (88′ Spinazzola NG); Anguissa 6.5, Lobotka 7 (90+2 Gilmour NG), McTominay 7; Politano 7 (80′ Mazzocchi NG), Lukaku 7.5 (88′ Simeone NG), Kvaratskhelia 6 (79′ Neres 7). All. Conte 7
COMO (4-2-3-1): Audero 6; Van der Brempt 6.5 (84′ Engelhardt NG), Dossena 6, Kempf 5.5, Moreno 6.5 (90+1 Sala NG); Sergi Roberto 5, Perrone 6; Strefezza 6.5 (84′ Belotti NG), Paz 6.5, Fadera 5 (68′ Verdi 5.5); Cutrone 5.5 (90+1 Gabrielloni NG). All. Fabregas 6.5.
Arbitro: Feliciani 5
Marcatori: 1′ McTominay (N), 43′ Strefezza (C), 8′ st rig. Lukaku (N), 41′ st Neres (N)
Ammoniti: Buongiorno, all. Conte (N)
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