A margine dell’evento “Stati Generali del Calcio” tenutosi a Bologna, Gianluigi Buffon, capo delegazione della Nazionale italiana, ha condiviso le sue impressioni sull’attuale stato della squadra azzurra. Buffon ha evidenziato il potenziale dei giovani giocatori, sottolineando come le recenti esperienze abbiano contribuito a rendere il gruppo più forte sia sul campo che umanamente. “I ragazzi hanno già dimostrato qualcosa di importante. Anzi, sotto il profilo umano sono più forti e migliori di prima. Questo non può che rendere la Nazionale più ambiziosa”, ha dichiarato l’ex bandiera bianconera, facendo riferimento alle recenti vittorie che hanno generato aspettative elevate.

Napoli, Buffon: “Non ne parlo, ora è facile. Sulla Nazionale…”

Il portiere leggendario ha anche colto l’occasione per elogiare Daniel Maldini, recentemente convocato. “È la conferma che nel calcio e nella vita esistono storie incredibili. Daniel si è meritato tutto questo; negli ultimi 2-3 anni ha palesato una crescita enorme,” ha affermato Buffon, evidenziando le qualità uniche del giovane calciatore. Parlando del campionato di Serie A e in particolare del Napoli, Buffon ha evitato commenti diretti: “Non ne parlo, ora è facile. Risentitevi cosa ho detto a giugno e capite cosa pensavo del Napoli. Il campionato è bellissimo e sembra molto combattuto,” ha affermato, rimarcando la competitività attuale.

Infine, Buffon ha ricordato con affetto i suoi anni da calciatore, sottolineando l’importanza della sportività: “Di Bologna ricordo i primi anni col Parma, dove vincemmo due partite. Nonostante la rivalità, la gradinata mi applaudì. Mi colpì questo tipo di sportività,” ha concluso.

Andrea Alati

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