Lo sfogo di Juan Jesus non è piaciuto al Napoli: la società azzurra sta valutando di interrompere il contratto del brasiliano già a gennaio. L’ex Roma e Inter ha postato una storia sui social lamentandosi del tentato furto della sua macchina, usando termini molto duri. A riportarlo è ‘Il Mattino’.
Il Mattino- Lo sfogo di Juan Jesus non è piaciuto: il Napoli può liberarlo a gennaio
Non è di certo il miglior momento dell’avventura di Juan Jesus al Napoli. Il brasiliano è arrivato all’ombra del Vesuvio nel 2021, diventando un importante ruolo spogliatoio nella rosa azzurra. Quest’anno è stato relegato in panchina da Antonio Conte, dopo l’arrivo di Alessandro buongiorno, affiancato da Rrhamani. Quello che però più inquieta il difensore, è un episodio extra-campo, che riguarda la sua vita personale. Poche sere fa infatti, dei malviventi hanno provato a rubargli la macchina: Juan Jesus non l’ha presa bene, lasciandosi andare ad uno sfogo sui social: “Sicurezza ZERO! Dopo quasi un mese pedinato, oggi hanno provato a portare la macchina via. Che brutta sensazione, fate vomitare!” La reazione dell’ex Roma non è piaciuta alla società, che starebbe valutando di interrompere in anticipo il contratto, liberandolo a gennaio. A riportarlo è l’edizione odierna de ‘Il Mattino’.
“E poi c’è lo sfogo di Juan Jesus che non è piaciuto a nessuno. Ma forse è un segnale chiaro: non vuole aspettare luglio, quando il suo contratto andrà in scadenza, per andare via. E il Napoli potrebbe liberarlo a gennaio. Dunque, ecco perché è stato sondato Jaka Bijol, 25enne difensore centrale dell’Udinese e della Slovenia. Manna monitora anche un centrale di 22 anni dello Spezia, Nicolò Bertola. Anche il Milan e la Juventus sono concorrenti spietati nella caccia a un difensore centrale“.
Francesco Landi
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