Negli ultimi giorni, il futuro di Paul Pogba è tornato al centro dell’attenzione dopo la decisione del CAS di ridurre la sua squalifica per doping a un anno e mezzo, rispetto ai quattro iniziali. Il francese ha definito questa notizia “la fine dell’incubo”, poiché ha completamente trasformato le sue prospettive. Mentre la sanzione iniziale lo spingeva verso il ritiro, ora Pogba può prepararsi a tornare in campo. A gennaio avrà la possibilità di tornare ad allenarsi e a marzo di disputare partite ufficiali.
Juventus, Pogba pronto a un nuovo capitolo dopo la squalifica ridotta: le ultime
Tuttavia, le possibilità di un ritorno con la maglia della Juventus sembrano molto basse. Sia il direttore sportivo Cristiano Giuntoli che l’allenatore Thiago Motta hanno parlato di Pogba al passato, sottolineando che è “stato un grande giocatore” e facendo riferimento alla sua assenza prolungata dal campo. L’ultima volta in cui Pogba era in panchina risale alla partita contro l’Udinese, dopo la quale è stato sottoposto a un test antidoping.
Nel mentre, stando a quanto evidenziato dal Daily Mail, è emersa un’offerta insolita da parte dei Broke Boys FC, una squadra russa composta da vip e influencer che gioca nella Media Football League, un campionato non ufficiale che ha registrato un notevole seguito. Sebbene la proposta sia stata già rifiutata da Pogba, questa situazione riflette l’interesse crescente intorno al suo ritorno. A 32 anni, il centrocampista vuole dimostrare di avere ancora molto da dare al grande calcio, mentre si lavora per una separazione consensuale con la Juventus.
Andrea Alati
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con https://www.gonfialarete.com