Claudio Ranieri torna per la terza volta sulla panchina giallorossa, raggiungendo così un nuovo record: solo Nils Liedholm, con quattro periodi alla guida della Roma, ha fatto di più. L’allenatore romano, originario di Testaccio, ha deciso di accettare la sfida per amore della squadra e dei tifosi, nonostante la situazione delicata. Ieri è volato a Londra per incontrare i proprietari, Dan e Ryan Friedkin, e oggi è stato formalizzato l’accordo nella capitale britannica. Il contratto prevede che Ranieri guidi la squadra fino a giugno 2025, ma la possibilità di un ruolo a lungo termine, forse come direttore tecnico, non è esclusa.

Roma, Ranieri prende il posto di Juric: contratto fino a giugno 2025

Ranieri porta con sé esperienza e conoscenza della piazza romana, e le sue scelte tattiche potrebbero rispondere alle necessità attuali della Roma, che attualmente si trova al dodicesimo posto in classifica, con solo quattro punti di vantaggio sul Lecce, terzultimo. Per Ranieri, risollevare l’ambiente sarà una priorità: la squadra è in crisi e i tifosi sperano che il tecnico possa riportare serenità e fiducia.

Domani mattina, alle 11, Ranieri dirigerà il primo allenamento in vista del Napoli, anche se dovrà fare a meno di 14 giocatori attualmente impegnati con le rispettive nazionali. Tuttavia, potrà contare fin da subito su volti noti come Cristante, Pellegrini ed El Shaarawy, che avevano già lavorato con lui nel 2019 durante il suo secondo incarico alla Roma. Ranieri conosce anche Shomurodov, che ha allenato lo scorso anno al Cagliari e che potrebbe ora rivelarsi una risorsa importante in attacco. Il tecnico ex Leicester è atteso a Fiumicino questa sera alle 20:00. La scelta dei Friedkin di puntare su di lui risponde all’esigenza di portare stabilità e un volto familiare, capace di rilanciare una squadra che ha vissuto troppi cambi in panchina.

Andrea Alati

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