Dichiarazioni shock quelle rilasciate da Luis Jimenez, ex centrocampista cileno con un passato tra Serie A e Serie B. Intervistato dal canale YouTube Vamo A Calmarno, il “Mago” ha accusato la sua ex squadra, la Ternana, e l’Atalanta di aver combinato partite durante la stagione 2003-2004 in Serie B, rivelando episodi che hanno destato clamore nel mondo del calcio italiano.

Serie A, Jimenez accusa: “Partite combinate in Italia, Ternana e Atalanta coinvolte”

Jimenez racconta uno dei primi episodi vissuti in Italia: “Giocavo nella Ternana. Una volta entrai, segnai e il portiere della mia squadra – della mia! – mi voleva uccidere. Eravamo d’accordo per pareggiare, io segnai e quindi gli altri avrebbero dovuto fare un gol. Io però non lo sapevo, erano le mie prime partite in Italia. Volevo dare tutto in campo, ma me lo dissero solo dopo”. L’episodio più clamoroso riguarda la sfida tra Ternana e Atalanta, prima e seconda in classifica, disputata a Bergamo nel dicembre 2003: “Era una festa, visto il gemellaggio tra le tifoserie. Presi palla e conquistai un rigore. Tutti, dai compagni agli avversari, iniziarono a gridarmi contro. Quando il mio compagno trasformò il rigore, invece di esultare si mise le mani sul volto”.

Jimenez prosegue: “Ero uscito per un colpo subito nell’azione del rigore, e il dottore mi disse che la partita era già sistemata, di non entrare più in area”. Alla fine la gara finì 1-1 con un rigore di Zampagna e il pareggio di Budan nei minuti finali. L’ex fantasista ha poi lanciato un’accusa più generale al sistema calcistico italiano dell’epoca: “In Cile non mi è mai successo nulla del genere. In Italia invece molte partite erano sistemate, c’era molta mafia. Oggi è diverso, perché molte persone, ex calciatori e dirigenti, sono state punite e non lavorano più nel calcio. Ma per me, giovane e con tanta voglia di arrivare al top, fu un’esperienza pesante”.

Le accuse di Jimenez riaprono ferite mai del tutto rimarginate nel calcio italiano, già segnato da scandali come Calciopoli. Se confermate, le sue parole potrebbero portare a nuove indagini su un periodo oscuro del calcio italiano. Al momento, né la Ternana né l’Atalanta hanno commentato le dichiarazioni.

Andrea Alati

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con https://www.gonfialarete.com