Federico Chiesa continua a vivere un momento complicato nella sua avventura al Liverpool. L’esterno ex Juventus, che non si vede in campo dal 25 settembre nella sfida di EFL Cup contro il West Ham, sta affrontando difficoltà nel ritrovare la condizione fisica necessaria per competere con i compagni di squadra, complice una preparazione estiva non all’altezza.
Liverpool, Chiesa tra esultanze (in tribuna) e possibilità di rivederlo in A
Il tecnico dei Reds, Arne Slot, ha spiegato chiaramente la situazione: “Per lui è dura raggiungere l’intensità della squadra. Difficile dire quando tornerà.” Nonostante ciò, nelle ultime settimane si intravedono segnali positivi. Chiesa ha completato gran parte della rifinitura pre-Real Madrid con i compagni, mostrando progressi rispetto al lavoro individuale che lo ha caratterizzato fino ad ora. Tuttavia, la sfida di Champions contro i Blancos è arrivata troppo presto, e il giocatore ha assistito alla vittoria dei suoi ancora dalla tribuna di Anfield.
La concorrenza e il futuro in Premier
Anche se il rientro in campo sembra avvicinarsi, Chiesa dovrà affrontare una dura concorrenza per guadagnarsi un posto nello scacchiere del Liverpool. Con attaccanti del calibro di Salah, Diogo Jota, Darwin Núñez, Cody Gakpo e Luis Díaz, lo spazio per l’ex Fiorentina appare limitato. Nonostante ciò, il 27enne vuole dimostrare il suo valore in Premier League, forte di un contratto che lo lega ai Reds fino al 2028.
Voci di un ritorno in Italia
Le difficoltà nel trovare spazio alimentano le speculazioni su un possibile ritorno in Italia già a gennaio. Napoli, Roma, Milan e Inter sarebbero club potenzialmente interessati, anche se una trattativa immediata appare complicata. Più probabile un tentativo in estate, soprattutto se Chiesa dovesse trovare poco spazio nei mesi a venire. Il desiderio del giocatore di tornare nel giro della Nazionale potrebbe essere un fattore determinante per valutare un eventuale trasferimento.
La determinazione di Chiesa
Nonostante le difficoltà, Chiesa rimane determinato a ritagliarsi un ruolo da protagonista al Liverpool. La società, dal canto suo, non sembra avere fretta di privarsi del giocatore, fiduciosa nelle sue qualità. Il prossimo mese potrebbe essere decisivo per capire se il 2024 sarà l’anno della definitiva consacrazione in Premier o del ritorno in Serie A.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com