La vicenda di Edoardo Bove, colpito da un malore durante Fiorentina-Inter, ha scosso profondamente Roma, la città che lo ha visto nascere e crescere. Alla Boreale, la società dilettantistica dove Bove ha mosso i primi passi e di cui è recentemente diventato socio, ogni attività si è fermata in attesa di notizie. Un segno di riconoscenza per un ragazzo che non ha mai dimenticato le sue radici.

Roma, apprensione per Bove: solidarietà dalla sua città e dagli ex compagni di squadra

Stando a quanto evidenziato dal Corriere dello Sport, la Roma, che detiene ancora il cartellino del giocatore, si è subito attivata per seguire l’evoluzione delle sue condizioni. Il club giallorosso, in contatto costante con la Fiorentina e l’ospedale Careggi, ha messo a disposizione il proprio staff medico per garantire tutto il supporto necessario. L’emozione è stata palpabile anche tra gli ex compagni di squadra. Nelle chat private dei giocatori giallorossi, molti si sono scambiati messaggi di incoraggiamento e richieste di aggiornamenti. Tra i più colpiti c’è Nicola Zalewski, coetaneo di Bove e suo amico d’infanzia, con cui ha condiviso l’intero percorso nel settore giovanile della Roma. L’esterno polacco ha voluto dedicargli un messaggio speciale sui social, pubblicando una foto dei due da bambini e aggiungendo un pensiero affettuoso.

Non sono mancati gesti di solidarietà anche da altri ex compagni, come Tammy Abraham e Sardar Azmoun, che ha inviato il proprio sostegno da Dubai. A testimonianza della stima che circonda Bove, anche il tennista Flavio Cobolli, amico di lunga data, ha voluto esprimere la sua vicinanza. I due, legati fin dall’infanzia, hanno preso strade diverse ma hanno mantenuto un rapporto solido.

Andrea Alati

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