Il Napoli, nella gara vinta contro il Torino, ha mostrato alcune novità tattiche interessanti, come sottolineato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport. A partire dal match contro l’Inter, la squadra di Antonio Conte ha modificato il suo assetto passando dal 4-2-2-2 al 4-3-3, con un cambiamento nelle posizioni dei giocatori. McTominay è stato arretrato nella linea mediana, mentre Politano e Kvaratskhelia sono stati posizionati larghi sulle fasce, in modo da sfruttare al meglio gli uno contro uno con i terzini avversari e creare spazi per le discese laterali di Olivera e Di Lorenzo.

Napoli, novità tattiche nella vittoria contro il Torino: il 4-3-3 porta nuove soluzioni offensive

Con l’Inter, Politano si è concentrato principalmente sulla marcatura di Bastoni, ma nei successivi incontri contro Roma e Torino, la squadra ha sfruttato ampiamente le fasce, con un gioco offensivo che ha visto un tridente puro in attacco. Oltre a questo, Conte ha inserito un secondo tridente di supporto, con Di Lorenzo e Olivera a spingere sulle fasce e Anguissa libero di svariare, offrendo supporto al gioco offensivo. Il match contro il Torino ha confermato l’efficacia di questa strategia, con i tre giocatori più coinvolti nell’ingresso nella trequarti avversaria. In particolare, Di Lorenzo ha giocato un ruolo chiave nell’ispirare Lukaku contro la Roma, mentre Olivera è stato protagonista con un gol sfiorato di testa, il lancio per il contropiede di Simeone e l’assist per Neres, sebbene in posizione di fuorigioco.

Andrea Alati

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