La sfida di Coppa Italia tra Milan e Sassuolo, chiusasi con un roboante 6-1 in favore dei rossoneri, ha registrato uno dei dati di ascolto più bassi degli ultimi dieci anni per questa competizione. Come riportato da Calcio&Finanza, la partita, trasmessa in chiaro su Italia 1, ha raccolto un modesto 8,9% di share, pari a poco più di 1,8 milioni di spettatori.

Coppa Italia, Milan-Sassuolo segna uno dei peggiori ascolti degli ultimi anni: il dato

Nonostante il risultato spettacolare, l’interesse del pubblico si è affievolito nel corso del match. Se nel primo tempo gli spettatori avevano superato i due milioni, durante la seconda frazione – con il Milan già in netto vantaggio per 4-0 all’intervallo – il numero è crollato a 1,5 milioni. Con questo risultato, la sfida tra i rossoneri e i neroverdi si piazza tra gli ottavi meno seguiti della storia recente della competizione. Peggio hanno fatto soltanto alcune partite come Roma-Virtus Entella del 2018/19, Lazio-Parma del 2020/21, Fiorentina-Parma del 2023/24 e Torino-Genoa del 2019/20. Il primato negativo resta a Lazio-Cittadella del 2017/18, che raccolse appena 1,24 milioni di spettatori e un misero 4,7% di share.

Questi dati certificano un trend preoccupante per la Coppa Italia, che fatica a coinvolgere il grande pubblico, soprattutto quando le partite risultano squilibrate o il risultato appare scontato già nei primi minuti. Una formula sempre più criticata e accoppiamenti poco avvincenti rischiano di far scendere ulteriormente il livello d’interesse per una competizione che, negli anni, ha perso il suo antico fascino.

Andrea Alati

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